Risultati della ricerca nelle immagini - "Frames" |

55-Luna13 - Panorama-01.jpgLunik 13: Oceanus Procellarum (1)252 visiteGrazie all'Amico Fabio Italiano (alias "OldGrey"), andiamo ancora una volta a gettare uno sguardo sul passato - diremmo ormai remoto... - dell'esplorazione Lunare e, nel contempo, riusciamo a trovare degli interessantissimi argomenti di discussione su un paio di (presunte) Anomalìe di Superficie.
Siamo nel 1966, quando la Sonda "Luna 13" viene inviata verso la Luna, per un "soft landing" nell'Oceano delle Tempeste (Oceanus Procellarum). In questa immagine ("spezzata", a causa delle sue cospicue dimensioni, in 3 frammenti) possiamo trovare 2 elementi anomali che caratterizzano i dintorni della Sonda e che sono già ben visibili nel frame n. 1.
Si tratta di boulders? Si tratta di "manufatti"? Sono illusioni ottiche? O forse si tratta di due pezzi della Sonda la quale, probabilmente, non è allunata esattamente "con leggerezza"?
Andiamo a vedere...
|
|

APOLLO 15 AS 15-M-R04-0071.jpgAPOLLO 15 AS 15-M-R04-0071 - Craters and shadows along the terminator165 visiteAscoltiamo quello che ci dicono al "Lunar and Planetary Institute" a proposito di questi metric frames: "The Apollo 15 mission carried a mapping (metric) camera located in the SIM Bay of the Command Service Module. A total of 3376 black and white images were taken of which 2240 were considered usable".
Molto interessante, davvero. E' un vero peccato che ben 1136 immagini non siano state ritenute utilizzabili (si precisa che non abbiamo alcuna idea del/i motivo/i per cui esse siano state scartate, nè sappiamo "chi" le abbia scartate). Comunque sia, noi Vi offriremo una piccola panoramica su alcuni di questi scatti e, come potrete vedere Voi stessi, gli spunti di riflessione, uniti alla bellezza oggettiva di alcuni frames, non mancheranno.
|
|

APOLLO 15 AS 15-M-R04-0099.jpgAPOLLO 15 AS 15-M-R04-0099 - Craters inside craters189 visiteIn questo frame vediamo un "cluster of craters" in prossimità di un'area relativamente liscia e pianeggiante. A volte, quando l'aria è tersa, l'osservazione telescopica della Luna dalla Terra può dare risultati simili, in termini fotografici (profondità e qualità dell'immagine e dei dettagli minori), a quello che si vede in questo frame (come in quasi tutti gli altri). L'unica differenza è che queste fotografie sono state tutte scattate da una distanza dal suolo Lunare che oscillava fra i 280 ed i 300 Km.
Si era piuttosto vicini alla Luna, insomma...
|
|

APOLLO 15 AS 15-M-R16-0279.jpgAPOLLO 15 AS 15-M-R16-0279 - Lost in the darkness...125 visiteUn antico cratere Lunare immerso nell'area di luce e di ombre che caratterizza il Terminatore. Nessuna anomalia, solo una stupenda immagine.
|
|

APOLLO 15 AS 15-M-R16-0283.jpgAPOLLO 15 AS 15-M-R16-0283 - Another cluster of craters195 visiteUn'area altamente "bombardata" ed altamente suggestiva della Luna. Purtroppo non siamo in grado - per quasi tutti i frames della serie "metric" - di dirVi a quali aree della Luna essi si riferiscono esattamente. In ogni caso, per tutti i "Selenofili", può essere interessante cercare di scoprire, almeno per qualche frame, quali siano i crateri fotografati e le aree riprese.
|
|

APOLLO 15 AS 15-M-R44-1849.jpgAPOLLO 15 AS 15-M-R44-1849 - Highly reflective "peaks"? (1)149 visiteTre frames rigorosamente sequenziali che ci mostrano, a ridosso della linea del Terminatore, l'incredibile riflettività (o albedo) di alcuni rilievi (forse dei picchi?!?) Lunari.
E' da immagini come questa che, a nostro parere, diventa più facile capire che cosa intendono le Agenzie Spaziali quando parlano dei 'Peaks of Eternal Sunlight'...
|
|

APOLLO 15 AS 15-M-R44-1850.jpgAPOLLO 15 AS 15-M-R44-1850 - Highly reflective "peaks"? (2)162 visitenessun commento
|
|

APOLLO 15 AS 15-M-R44-1851.jpgAPOLLO 15 AS 15-M-R44-1851 - Highly reflective "peaks"? (3)142 visitenessun commento
|
|

APOLLO 15 AS 15-M-R50-1853.jpgAPOLLO 15 AS 15-M-R50-1853 - Unusually shaped hills on the Moon179 visiteIn questo frame vediamo una collina dalla forma vagamente (ed apparentemente) piramidale - con base triangolare - posta sul margine di un cratere. Sarebbe interessante riuscire ad acquisire qualche versione originale ed uncompressed di questi "metric frames" i quali, a nostro parere, ci permetterebbero di ricostruire mappe dettagliatissime di ampie aree della Luna.
Certo, si tratterebbe di un lavoro immenso, ma meraviglioso ed utilissimo. Ci proveremo...
|
|

APOLLO 15 AS 15-M-R72-2624.jpgAPOLLO 15 AS 15-M-R72-2624 - An old crater, near the Terminator180 visiteUn frame inquietante: si tratta di un cratere di grandi dimensioni che potrebbe nascondere qualcosa nelle sue profondità, immerse nel buio.
Alcuni studiosi di Anomalie Lunari hanno infatti ipotizzato - sulla base di quanto sarebbe visibile in alcune immagini ravvicinate del nostro Satellite - che alcune Strutture aventi una possibile origine NON naturale si trovino "collocate" all'interno di grandi crateri il cui ventre, profondo ed accidentato, aiuterebbe questi "Moon Artifacts" a "confondersi" e "sparire" (quasi del tutto) fra ombre, dossi e crepacci.
E' un'ipotesi da fantascienza? Secondo noi no, anzi: è verosimile. Però i frames che dovrebbero farci vedere queste Strutture sono non solo confusi e sfuocati, ma anche - cosa più grave - mancanti di codice identificativo. Occorre quindi ripetere quello che già dicemmo a proposito dei Viking frames "scoperti" dal Gruppo chiamato "Eredità Cydonia": se le immagini controverse da esaminare non sono identificate nè altrimenti identificabili, non valgono nulla.
|
|

APOLLO 15 AS 15-M-R72-2676.jpgAPOLLO 15 AS 15-M-R72-2676 - Streaks on the Moon and bright craters180 visiteA parte la visibilissima "doppia striatura" che pare dipartirsi dal piccolo cratere che vediamo posizionato in basso, quasi al centro dell'immagine, questo frame ci ha colpito per quella che sembra essere la elevatissima albedo di quasi tutti i crateri visibili. Si tratta di un fenomeno decisamente curioso, ma non rarissimo: siamo in possesso, infatti, di tanti documenti fotografici i quali ci mostrano che esistono (sulla Luna come su altri corpi celesti simili - tra cui, p.e., Mercurio, Ganymede ed alcune delle Lune Minori di Saturno,Urano e Nettuno) svariati crateri e/o aree ad elevata craterizzazione i/le quali sembrano brillare come se fossero ricoperti/e di specchi. E quali potrebbero essere le cause di questa luminosità? Eccone alcune: 1) assenza di polveri sul fondo dei crateri o delle aree illuminate; 2) presenza di ghiaccio (e forse è questa l'ipotesi più attendibile); 3) esistenza di abbondanti depositi di rocce cristalline (quarzi o simili); 4) glass-domes (per lo più in rovina).
|
|

APOLLO 15 AS 15-M-R72-2752.jpgAPOLLO 15 AS 15-M-R72-2752 - Bright edge, crater in the darkness150 visitePoco oltre la linea del terminatore - e quindi già immerso nella notte lunare - vediamo un grande cratere le cui pareti esterne (decisamente alte...) sono illuminate dagli ultimi raggi di Sole.
Sono ben visibili, in prossimità delle pendici di questo maestoso cratere, anche altri rilievi illuminati e, sull'estrema Sn, possiamo vedere la circonferenza (quasi perfetta) di un altro cratere di piccole dimensioni. E non dimentichiamo la presenza anche di una (possibile) anomalia di superficie: la trovate verso Dx in basso, quasi sulla linea del terminatore. Si tratta di una sorta di rilievo a forma di "virgola" la cui brillantezza (secondo noi decisamente troppo elevata tenuto conto della porzione di paesaggio a cui esso accede) ci sorprende e ci lascia vagamente dubbiosi.
Se operate qualche ingrandimento del frame ed aumentate il contrasto, potrete notare che il dettaglio in questione presenta dei caratteri profondamente enigmatici (il che non ci fa escludere che possa anche trattarsi di un artifact).
|
|
57 immagini su 5 pagina(e) |
1 |
 |
 |
|