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The Readers Show and Tell...
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ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-SOL525-2P172971310ESFAC00P2588L6M1_ing.jpgPseudo Rocks: "Impossible Cut" and "Living Holes" (by Carlo Contu)180 visiteChe altro aggiungere? Complimenti a Carlo Contu: per l'occhio, la pazienza e la dedizione.
E la Ricerca continua...MareKromium
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ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-HandWriters.jpgMartian "Sandy Paintings"159 visiteDall'occhio e dalla simpatica arguzia del Dr Faccin, ecco un (ennesimo) esempio di come, se si vuole (e, talvolta, anche se NON si vuole...), guardando una immagine orbitale si può vedere qualsiasi cosa...
In questo caso, che cosa stiamo guardando?
Un profilo umanoide?
La rappresentazione di una "Divinità Alata"?
Una lettera?
E che dire dell'equivalente "sabbioso" di una pittura rupestre?
O forse stiamo solo osservando un dettaglio superficiale al quale solo i nostri occhi e la nostra mente, uniti dalla umanissima capacità di compiere associazioni, sono stati capaci di attribuire un significato "superiore" e "trascendente"?
Scritture e Pitture Marziane? No grazie...MareKromium
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ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-SOL814-MartianBottle-01.jpgThe "Martian Bottle" (context frame)180 visiteDal nostro caro Amico e Socio, Gianni Zitti (da Ancona), una nuova immagine che ci mostra un dettaglio - a dir poco - affascinante e sconcertante: il frame che vedete è un parziale del "View Northward from Spirit's Winter Roost", pubblicato dalla NASA nella rubrica (ancillare al Sito dedicato alle imprese dei MER Spirit ed Opportunity) "Press Release Images", il giorno 9 Giugno 2006.
Di che cosa si tratta? Ricordate quando, nei primissimi giorni (anzi: Soles!) di Spirit su Marte i vari Anomaly Hunters di tutto il Mondo (noi inclusi) facevano a gara per trovare dettagli inusuali del suolo e, alla fine, tutti (o quasi) finivano con il concentrarsi su "rocce bucate"? Ecco, siamo nel medesimo contesto.
Ma con una particolarità: la roccia "bucata" che è stata localizzata dall'ottimo occhio del nostro Amico Gianni, presenta delle fattezze tali per cui il fatto stesso di chiamarla "roccia" può sembrare inappropriato.
Osservate Voi stessi, e provate a concentrarVi sui due detail-mgnf che seguono...MareKromium
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ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-SOL814-MartianBottle-02.jpgThe "Martian Bottle" (extra-detail mgnf n. 1)155 visiteLa roccia possiede una forma dolce ed arrotondata ("bombata", dicono i nostri Colleghi di STAFF) la quale, oltre a ricordare le bottiglie, potrebbe anche farci pensare ai binocoli impiegati dall'esercito.
La "scia" che sembra apparire alle spalle del rilievo controverso dovrebbe essere una wind-tail, ma la questione principale attiene il foro (molto chiaro e perfettamente circolare) che si può vedere con facilità sulla Dx del dettaglio (Sx dell'Osservatore). Che cosa rappresenta quel "foro"?
L'evidenza di attività "manuali" (e quindi "aliene" per definizione)?
L'evidenza di (remote) attività vulcaniche nella zona?
L'evidenza di "stranezze" (quelle che alla NASA chiamano "oddities"), tanto bizzarre, quanto naturali?MareKromium
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ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-SOL814-MartianBottle-03.jpgThe "Martian Bottle" (extra-detail mgnf n. 2)185 visiteA nostro parere, la "stranezza" più grande è nel fatto che NESSUNO, ad oggi (e per quanto ne sappiamo) abbia provato a collegare queste "rocce anomale" (o pseudo-rocce) all'esistenza di azioni (anche attuali) NON sussumibili all'interno delle categorie "eoliche" e "vulcaniche".
Quello che intendiamo dire è che, forse, tutte queste "rocce" arrotondate (e/o spigolose) le quali presentano dei "fori perfetti" sulla loro superficie, potrebbero trovare un denominatore comune in azioni meccaniche le quali, in corso anche in questo momento sul Pianeta Rosso, non derivano nè dal vento, nè dal vulcanismo.
Il resto, ovviamente, è pura speculazione (ma non dimenticate che, a volte, non è solo importante dire che cosa un rilievo "è" e/o quale ne sia la "causa"; a volte è pure importante dire che cosa un rilievo "NON è" e/o quale "NON ne sia" la causa.
Ancora complimenti al Sig. Zitti - sempre di cuore - per averci aiutato nel Lavoro e per aver dimostrato attenzione e passione in questa Ricerca che (davvero!) sembra non aver mai fine...MareKromium
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ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-APOLLO_16_-_AS_16-113-18295.jpgThe "Ghost" of Apollo 16 (credits: Dr Marco Faccin)150 visiteUn'operazione davvero suggestiva, realizzata dal bravissimo Dr Faccin, ci ha permesso di far - letteralmente - "emergere", dal nero di un iper-contrastato orizzonte lunare, una curiosa sagoma che noi abbiamo battezzato "The Ghost" (Il Fantasma).
Di che cosa si tratta?
Secondo noi si potrebbe/dovrebbe trattare del riflesso della macchina fotografica posta sul petto dell'Astronauta che sta scattando la fotografia. Astronauta che aveva già indossato scafandro e casco (quando questo scatto venne effettuato, notate, ci trovavamo nella fase di pre-landing ed il LM stava sorvolando il Cratere Teofilo - Teophilus).
Avete altre idee? Scriveteci! (e COMPLIMENTI, ancora una volta, al Dr Faccin!)MareKromium
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ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-MartianBottle-1.jpgThe Martian "Amphora" (context frame)248 visiteIn un panorama affascinante e (davvero) pieno di rocce dalle forme quantomeno bizzarre, emerge una nuova Singolarità di Superficie - tanto "singolare" da meritarsi quasi il titolo di Anomalìa... -: il merito della nuova scoperta di un particolare tanto curioso quanto - ovviamente - controverso, è da attribuire, ancora una volta, al nostro Caro Amico Gianni Zitti da Ancona.
Il dettaglio controverso, in questo context frame, NON è stato evidenziato, così da farVi meglio comprendere la bravura (e l'occhio!) dimostrati dal Sig. Zitti: e si, perchè guardare le fotografie è semplice; trovare dettagli REALMENTE interessanti e MOLTO curiosi, non lo è affatto.
Ed è questo, se volete, uno dei "doni" che un Anomaly Hunter deve possedere: un grande "occhio", unito a dosi massicce di pazienza, accortezza e pragmatismo.
Poi, nel tempo, la competenza e l'esperienza possono portare ad ulteriori (e talvolta strabilianti) risultati.
Forse a delle autentiche Scoperte che, un giorno, potrebbero anche avere un valore ed una rilevanza storica.
Ma lasciando il Futuro al Futuro, per ora ci limitiamo ad invitarVi a guardare i due successivi extra-detail mgnf che ci mostrano una (pseudo)roccia caratterizzata dalla presenza, su di essa, di un "foro" perfettamente circolare; una roccia che - onestamente - vista anche la forma, ci ricorda un'anfora di Romana o Greca Memoria.
ATTENZIONE: non stiamo dicendo che il rilievo inquadrato dal Sig. Zitti è un rilievo artificiale! Stiamo solo dicendo che esso, effettivamente, CI RICORDA un manufatto. Tutto qui.
Complimenti - ancora una volta - al bravissimo Sig. Gianni e, per note e commenti su questa nuova Martian Oddity, aspettiamo Voi e le Vostre riflessioni ed annotazioni!MareKromium
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ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-MartianBottle-2.jpgThe Martian "Amphora" (extra-detail mgnf n. 1)145 visiteNotate la forma della (pseudo)roccia e la posizione del "foro": non Vi sembra davvero un'anfora riversa sul suo lato lungo?!?MareKromium
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ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-MartianBottle-3.jpgThe Martian "Amphora" (extra-detail mgnf n. 2)162 visitenessun ulteriore commentoMareKromium
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ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-Glasslike-1.jpgGlass-like "shards" (credits: Dr Marco Faccin & Lunexit)123 visiteFrammenti di roccia scura, dall'apparenza vetrosa: alla NASA li chiamano "pebbles", ossìa "ciottoli luccicanti".
La Regione di Gusev sembra essere ricca di questi ciottoli e l'elaborazione in colori naturali del Dr Faccin (abbinata al processing MULTISPECTRUM) ci dà la sensazione di essere lì, ad un passo dal poter toccare con mano la ruvida - ma sempre affascinante - superficie di Marte...MareKromium
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ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-MetalFoot.jpgThe "Foot-like Artifact" (credits: Dr Marco Faccin)187 visiteUn rilievo superficiale curioso ed intrigante, ed una storia - vera - per riflettere.
Diamo la parola al Dr Faccin (al quale vanno, come sempre i nostri più sinceri complimenti) affinché possa raccontarci tutto…
"...Nel 1974, in Romania, circa 2 Km ad est di Aiud, un gruppo di operai al lavoro sulle sponde del fiume Mures trovarono 3 oggetti sepolti nella sabbia, in un fosso profondo circa 10 metri.
Due di questi reperti si rivelarono essere delle ossa di dinosauro risalenti ad un periodo fra il Miocene ed il medio Pleistocene.
Il terzo reperto, invece, si rivelò essere un blocco di metallo, molto simile alla testa di un grande martello.
Tale oggetto viene inviato, per uno studio, all'Istituto Archeologico di Cluj-Napoca e gli esami svolti su di esso evidenziarono che si trattava di un antichissimo manufatto, composto da una lega in metallo estremamente complessa.
Il reperto era (è) lungo 20,2 cm, largo 12,7 cm, alto 7 cm e presentava al centro un incavo circolare: insomma un "foro" del diametro di 4 cm.
Questo incavo, caratterizzato da una deformazione ovale nella sua porzione inferiore, aveva una forma tale da farci ragionevolmente supporre che esso, un tempo, avesse contenuto qualcosa (forse un’asta con una estremità sferica).
Due fori più piccoli, di diametro 1,7 cm e perpendicolari al primo, erano pure visibili sul fianco posteriore del reperto.
Lo studioso Gheorghita rilevò che la lega era composta da 12 diversi elementi, dei quali l'Alluminio era presente nella maggiore quantità (89%).
Ecco: Questo è un esempio di quelle cose impossibili che la "Scienza", spesso (ed ingiustamente, aggiungiamo noi) mette da parte.
Ora nei frames che ho montato in sequenza (ed ottenuti usando diversi filtri), abbiamo un oggetto che, a mio parere, è assolutamente estraneo come (apparente) composizione rispetto al contesto nel quale si trova.
Ho posto al centro, tra i frames ottenuti dal Rover Spirit, l'immagine del reperto trovato in Romania. Ho seguito l’Istinto, e l’Istinto mi ha detto di pensare e di pormi domande…”.
Esatto. E lo facciamo anche noi, invitandoVi a scrivere quello che pensate di tutto questo.
MareKromium
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ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-Wood-RG.jpgMartian "wood"?!? - (MULTISPECTRUM; credits: Lunexit)292 visiteUn'interessante ed intrigante "imbeccata" del nostro Caro Amico e Partner, Riccardo Giuliani, ci mette davanti ad un interrogativo quanto mai complesso: quello che si vede in questo detail mgnf (estrapolato dal frame "site_B115_navcam_180_cyl_L-B118R1") può essere una forma di "legno fossilizzato"?
La risposta, se ci fermassimo al lato "visuale" della questione, potrebbe essere "Si: ciò che vediamo assomiglia ad una trave di legno, totalmente fossilizzata ed ormai inglobata nel Paving situato nelle immediate prossimità dell'outer rim del Cratere Endurance".
Ma le apparenze, come ben sapete, sono ingannevoli e ciò che "sembra" qualcosa, molto spesso "NON E'" quel qualcosa. E allora? E allora noi non possiamo far altro che ringraziare il bravissimo Riccardo Giuliani per l'intrigante segnalazione e quindi chiedere lumi a Voi, che ci leggete: che cosa stiamo guardando?
Se avete delle idee, opinioni e/od intuizioni che volete condividere, scriveteci e/o commentate.
Noi aspettiamo...MareKromium
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