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AS 15-87-11703 - Possible "Vent" or "Fissure" on Macrobius B (EDM - Natural Colors; additional process.: Dr Paolo C. Fienga - Lunexit Team)
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Anche a questo livello di magnificazione, il dettaglio rimane, a mio parere, inesplicabile. Potrebbe essere un "Gully", ma i Gullies si posizionano a bordo cratere e seguono linee frastagliate latitudinali e non longitudinali.
La somiglienza con la Volcanic Vent di Arsia Mons (Marte) è forte, ma la Regione Lunare di Macrobius non mi pare possa essere considerata alla stregua di un Distretto Vulcanico (anche se il Vulcanismo Lunare è da sempre stato più ambiguo ed enigmatico di quello Marziano, tanto per restare Off-Earth).
Noto altresì una somiglianza del rilievo controverso di Macrobius con un (forse analogo?) rilievo Lunare famosissimo e noto come "L'Anomalìa di Lobachevsky".
Potrebbe anche trattarsi di una "Fissure" avente natura non vulcanica, ed apertasi a seguito di un sisma o di un qualche altro tipo di stretch subìto dal declivio che caratterizza il lato Ovest di Macrobius.
Escluderei ogni fenomenologia di Gravity o Mass-Wasting.
Al limite posso pensare ad una sorta di Outcrop a pianta longitudinale (simile al "Mistery" Mound che venne localizzato e ripreso nei pressi del Landing Site dell'Apollo 12).
Non è un difetto dell'immagine e la porzione più scura del rilievo non è, a mio parere, un'ombra ma una effettiva coloritura (nera) del suolo.
Onestamente, ad oggi, non mi sento di dire di più. Comunque non penso assolutamente - visti i dati che possediamo - all'Ipotesi Esotica (quella sarebbe una forzatura).
Un Grazie di Cuore ad Acting65 per la segnalazione!
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