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Risultati della ricerca nelle immagini - "Professional" |

000-Ceres~0.jpgBig Asteroid or Small Planet?65 visiteLa decisione non è stata ancora presa, ma il problema rimane: 1-Cerere è un "grande" Asteroide o un "piccolo" Pianeta?
A parte tutto, Cerere sembra proprio essere un mondo a sè: le sue dimensioni (circa 930 Km di iametro) sono modeste ma, per un asteroide, alquanto consistenti (Cerere è comunque l'oggetto conosciuto più grande fra le (decine di) migliaia che si trovano in quella regione di spazio compresa fra le orbite di Marte e Giove e che è comunemente conosciuta come "Cintura degli Asteroidi" (o Asteroids' Belt).
Di 1-Cerere si parla molto in questi giorni perchè la IAU (International Astronomical Union) sta valutando se conferire a questo Corpo Celeste lo "status" di Pianeta vero e proprio oppure no, ma la NASA - a quanto si sa - era già da tempo interessata a questo piccolo mondo ed infatti, proprio in questi giorni, è in fase di completamento la preparazione della Sonda "Dawn" (alba) la quale verrà lanciata nel 2007 (forse a Giugno) e che dovrebbe raggiungere e studiare MOLTO da vicino l'asteroide Vesta (nel 2011) e - guarda caso... - proprio 1-Cerere, nel 2015 (l'Anno del possibile - ed auspicabile - "contatto" fra l'altra Sonda New Horizons ed il Doppio Pianeta - o Sistema Binario formato da - Plutone e Caronte.
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0000a.jpgThe Dawn of "X-Mars": the Dam (ctx frame - High-Def-3D; credits: Dr M. Faccin & Lunar Explorer Italia)155 visitePer gli Appassionati di Misteri e di Eso-Archeografia, apriamo una nuova Sezione di Lunar Explorer Italia che abbiamo deciso di chiamare "X-Mars".
Ma perchè "X-Mars"? Perchè qui troverete i profili ed i rilievi superficiali Marziani più AFFASCINANTI ed INTRIGANTI che sìano mai stati individuati (altro che "Sfinge di Cydonia"...), MA SENZA INDICAZIONE DEL FRAME DI RIFERIMENTO e SENZA INDICAZIONE DEL LUOGO IN CUI ESSI SI TROVANO.
Il motivo di questa - radicale, ma necessaria - scelta è molto semplice: purtroppo abbiamo notato che i Lavori pubblicati sulle nostre pagine vengono - sempre più di frequente - ripresi e riutilizzati in altri Siti (Public Forums inclusi) senza citazione della loro Fonte.
In altre parole: il nostro Lavoro viene prelevato ed usato altrove - e sin qui va bene, anzi: ci ONORA! - MA SENZA CHE CI VENGA MAI DETTO NEPPURE "GRAZIE PER L'AIUTO" - e questo NON va bene e, anzi, ci fa parecchio inquietare... -.
Le informazioni contestuali di riferimento dei singoli frames pubblicati su "X-Mars", ove richieste, verranno comunque comunicate MA IN PRIVATO - rigorosamente - E SOLO in favore dei nostri Iscritti (Amici, Partners, Collaboratori Esterni).
Vedete, cari Amici, la Ricerca Professionale sui frames NASA - ORIGINAL non può essere fatta solamente sulle immagini che vengono - letteralmente - "gettate sulla Rete" a beneficio di semplici curiosi ed appassionati "leggeri": essa DEVE essere operata lavorando sul materiale NASA-RAW, espresso nella sua qualità più elevata.
E questo materiale va cercato (e non solo non è facile ma anzi, talvolta, è pure costoso...), va analizzato (e per farlo ci occorrono softwares appropriati e centinaia di ore di tempo e di fatica) e va processato (perchè se stessimo ad aspettare la NASA...moriremmo di noia e di vecchiaia senza aver visto nulla!) prima di essere divulgato al Pubblico.
I "Maestri" della Ricerca Eso-Archeologica "Commerciale", sia in USA che in Italia ed altrove, come forse già sapete, NON USANO I FRAMES NASA-RAW Original per fare le loro illazioni, bensì le loro versioni compresse o, PEGGIO, le loro versioni "virtualizzate" (note anche come "pseudo-fotografie): versioni queste, non solo SCADENTI (nel 99% dei casi), ma anche FUORVIANTI (nel 100% degli stessi)!
Versioni buone solo per scrivere libelli e per fare conferenze in cui esporre, ad un Pubblico entusiasta, ma assolutamente impreparato, teorie balzane - ma acutamente caratterizzate dal privilegio di essere ASSOLUTAMENTE INDIMOSTRABILI! - e pseudo-scoperte che, in realtà, sono soltanto specchietti per allodole e strumenti di business.
Siamo troppo "duri"? No, Cari Amici, no: credeteci. Siamo solo "adulti e vaccinati".
Facciamo questo Lavoro da anni, lo facciamo no-profit e lo facciamo bene: il nostro Fine Ultimo è FARE DIVULGAZIONE ergo, anche se l'obbiettivo è ambizioso, CREARE CONOSCENZA E CULTURA.
Conoscenza e Cultura prive di sensazionalismi e di isterismi e fatte senza "bussare a quattrini". Il che, a nostro avviso, ci rende davvero UNICI.
Sopravviveremo alla nostra "Politica Idealistica"? Probabilmente no: è solo questione di tempo prima che ci si debba arrendere ai costi, sempre più alti, connessi a questo Lavoro. Prima o poi dovremo "piantarla lì": lo sappiamo.
Ma sino a che quel momento non arriverà, noi continueremo ad offrirVi il meglio dello Spazio e, in questa fattispecie, il meglio che ci giunge da Marte: un Mondo, forse, molto più vivo di quanto si creda e si pensi e, DI CERTO, un Pianeta molto più affascinante di quanto, sino ad ora, si è anche solo potuto immaginare...
Buona Lettura!
Dr Paolo C. Fienga - Lunar Explorer Italia (Presidente e Socio Fondatore)
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In questo frame: un rilievo superficiale MAI INDIVIDUATO PRIMA (e localizzato dal nostro Dr Marco Faccin) il quale si sviluppa in due spettacolari archi concentrici, posizionati sul fianco di un'altura ed al di sopra di una evidente depressione che, un tempo, poteva anche costituire un bacino lacuale.
Che cosa potrebbe essere? Ma è ovvio: una "Diga"! MareKromium
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021-The Moon from Clem-Aristachus-PIA00090.jpg042 - Aristarchus Crater (false colors)54 visiteThe Aristarchus region is one of the most diverse and interesting areas on the Moon. About 500 Clementine images acquired through three spectral filters (415, 750, and 1000 nm) were processed and combined into a multispectral mosaic of this region. Shown here is a color-ratio composite, in which the 750/415 ratio controls the red-channel brightness, it inverse (415/750) controls the blue, and the 750/1000 ratio controls the green. Color ratios serve to cancel out the dominant brightness variations and topographic shading, thus isolating the color differences related to composition or mineralogy. The Aristarchus plateau is a rectangular, elevated crustal block about 200 km across, surrounded by the vast mare lava plains of Oceanus Procellarum. Clementine altimetry shows that the plateau is a tilted slab sloping down to the northwest, that rises more than 2 km above Oceanus Procellarum on its southeastern margin. The plateau was probably uplifted, tilted, and fractured by the Imbrium basin impact, which also deposited hummocky ejecta on the plateau surface. The plateau has experienced intense volcanic activity, both effusive and explosive. It includes the densest concentration of lunar sinuous rilles, including the largest known, Vallis Schroteri, which is about 160 km long, up to 11 km wide, and 1 km deep. The rilles in this area begin at 'cobra-head' craters, which are the apparent vents for low-viscosity lavas that formed vents for 'dark mantling' deposit covering the plateau and nearby areas to the north and east. This dark mantling deposit probably consists primarily of iron-rich glass spheres (pyroclastics or cinders), and has a deep red color on this image. Rather than forming cinder cones as on Earth, the lower gravity and vacuum of the Moon allows the pyroclastics to travel much greater heights and distances, thus depositing an extensive regional blanket. The Aristarchus impact occurred relatively recently in geologic time, after the Copernicus impact but before the Tycho impact. The 42 km diameter crater and its ejecta are especially interesting because of its location on the uplifted southeastern corner of the Aristarchus plateau. As a result, the crater ejecta reveal two different stratigraphic sequences: that of the plateau to the northwest, and that of the portion of Oceanus Procellarum to the southwest. This asymmetry is apparent in the colors of the ejecta as seen in this image, which is reddish to the southeast, dominated by excavated mare lava, and bluish to the northwest, caused by the excavation of highland materials in the plateau. The extent of the continuous ejecta blanket also appears asymmetric: it extends about twice as far to the north and east than in other directions, approximately following the plateau margins. These ejecta lobes could be caused by an oblique impact from the southeast, or it may reflect the presence of the plateau during ejecta emplacement. Two dark blue spots in the center of Aristarchus represent tan especially interesting discovery. The infrared spectral properties measured by Clementine are consistent with a composition of almost pure anorthosite, the primitive rock type produced by the lunar magma ocean. This is the first discovery of a major exposure of anorthosite in this region of the Moon, well within the boundary of the hypothetical Procellarum basin. Don Wilhelms (Geologic History of the Moon, USGS Professional Paper, 1984) proposed that the giant Procellarum basin entirely removed the upper anorthositic crust from the north-central nearside of the Moon.
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2-Milky_Way-00.jpgThe Milky Way, in Visible Light57 visite"...Bonae Fidei non congruit de apicibus juris disputare..."
(Regulae Juris)
"...Questionare sulle sottigliezze del diritto mal si sposa con la Buona Fede..." (trad. libera)MareKromium
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2-Milky_Way.jpgThe Milky Way & Companions62 visite"Sempre a quel ver ch'ha faccia di menzogna
Dee l'uom chiuder le labbra fin ch'ei puote,
Però che senza colpa fa vergogna"
(Dante Alighieri - I, 16, 124-126)MareKromium
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30-Doradus_and_Large_Magellanic_Cloud.jpg30 Doradus and the Large Magellanic Cloud55 visite"...Very truly, I tell you: you will weep and mourn, but the world will rejoice; you will have pain, but your pain will turn into joy..."
John - 16:20MareKromium
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A 2199.jpgA 2199 Galaxy Cluster59 visite"...Immortale odium et numquam sanabile vulnus..."
(Giovenale)
"...Cova, livore, odio immortale, e vive,
E sanguina ancora, la piaga che non conosce cura..."
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APOLLO 14 AS 14 66-9313 LITTLE STAR.jpgAS 14-66-9313 - Moon Panorama with star-like object114 visiteUn'immagine abbastanza inusuale per questa Missione: uno star-like object si intravede all'orizzonte, molto basso, alla Dx dell'Osservatore. Solite domande e solite congetture: è una stella? E' un difetto di sviluppo o magari un granello di polvere nell'obbiettivo? Questa volta non azzardiamo risposte, anche perchè lavorare di fantasia e di congetture, in questo campo, non è nè professionale, nè gratificante e, inoltre, espone sempre al rischio di fare pessime figure. Diciamo che si tratta di...
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ARP-273.jpgARP 27387 visite"...What no eye has seen, nor ear heard, nor the Human Heart conceived, that is what God has prepared for those who love Him..."
- 1 Corinthians; 2:9MareKromium
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Abell 21.jpgAbell 21 - Emission Nebula102 visite"...Oh, send out Your Light and Your Truth;
Let them lead me..."
Psalm 43:3
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Alpha-Cam.jpgAlpha Camelopardalis53 visite"...Alit aemulatio ingenia et nunc invidia, nunc admiratione incitationem accendit..."
(Velleio Patercolo)
"...La voglia di imitare, al pari dell'invidia, alimenta le intelligenze e, con l'ammirazione, accende (anche) l'entusiasmo..."MareKromium
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Alpha_Orionis.jpgAlpha Orionis53 visite"...Divulgata atque incredibilia avide accepta sunt..."
(Tacito)
"...Le leggende, al pari delle dicerie relative ad eventi incredbili, sono accettate (come verità) rapidamente ed avidamente..." (trad. libera)MareKromium
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