Ultimi arrivi - SOLAR SYSTEM |

Asteroids-469219-Kamo_oalewa-2.jpgKamo'oalewa86 visiteThe size of Kamo'oalewa has not yet been firmly established, but it is likely that it is approximately 40-to-100 meters (130330 feet).Based on an assumed standard albedo for stony S-type asteroids of 0.20 and an absolute magnitude of 24.3, it measures 41 meters (135 ft) in diameter. Photometric observations in April 2017 revealed that Kamoʻoalewa is a fast rotator. Lightcurve analysis gave a rotation period of 0.467 0.008 hours (28.02 0.48 minutes) and a brightness variation of 0.800.05 magnitude (U=2). In 2021, a comprehensive physical characterization of Kamoʻoalewa was conducted using the Large Binocular Telescope and the Lowell Discovery Telescope, which found that the asteroid is composed of lunar-like silicates and may be an impact fragment from the Moon.
During the 2017 Astrodynamics Specialist Conference held in Stevenson in the U.S. state of Washington, a team composed of graduate research assistants from the University of Colorado Boulder and the So Paulo State University (UNESP) was awarded for presenting a project denominated "Near-Earth Asteroid Characterization and Observation (NEACO) Mission to Asteroid (469219) 2016 HO3", providing the first baselines for the investigation of this celestial object using a spacecraft. Recently, another version of this work was presented adopting different constraints in the dynamics.
The China National Space Administration (CNSA) is planning a robotic mission that would return samples from Kamoʻoalewa. Currently, this mission, via ZhengHe, is planned to launch in 2025.MareKromium%16 %490 %2021
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Asteroids-469219-Kamo_oalewa-1.jpgKamo'oalewa91 visiteKamo'oalewa un piccolo asteroide che viaggia insieme alla Terra intorno al Sole e che potremmo considerare il nostro secondo satellite naturale insieme alla Luna.
Misura poco pi di un campo da basket ed molto probabile che la sua origine sia proprio la Luna, ovvero potrebbe essersi staccato in tempi antichi, rimanendo intrappolato parzialmente tra la forza di gravit terrestre e quella solare. Il suo nome in hawaiano significa "corpo celeste che oscilla" ed stato scoperto il 27 aprile 2016 proprio grazie al telescopio PAN-STARRS che si trova alle Hawaii. Riguardo alla sua origine lunare una teoria di cui si parlato molto ultimamente e che stata formulata in seguito allo studio del suo spettro luminoso che per molti anni stato un mistero e che solo recentemente stato confrontato con (quello emesso da) rocce raccolte (ovviamente sulla Luna) durante le missioni Apollo.
Gli astronomi notano che gli asteroidi vicini alla Terra 2020 PN1, 2020 PP1 e 2020 KZ2 hanno tutti orbite molto simili a Kamo'oalewa, quindi potrebbero provenire dallo stesso evento di impatto lunare o potrebbero anche aver fatto parte di un corpo comune che poi si ulteriormente spaccato.
Adesso l'Agenzia Spaziale Cinese sta progettando una missione robotica per raggiungerlo e raccogliere dei campioni dalla sua superficie. La missione dovrebbe chiamarsi ZhengHe e, secondo indiscrezioni, dovrebbe partire nel 2024 (o nel 2025). MareKromium%16 %486 %2021
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Asteroids-3753-Cruithne-1.gifAsteroid 3753 Cruithne - Horseshoe orbit of Cruithne from the Earth's perspective (Credits: Wikipedia)110 visitenessun commentoMareKromium%14 %446 %2021
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Asteroids-3753-Cruithne-0.jpgAsteroid 3753 Cruithne83 visiteLA "Seconda Luna della Terra".MareKromium%14 %442 %2021
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Asteroids-3753-Cruithne-2.gifAsteroid 3753 Cruithne - Orbits of Cruithne and Earth (Credits: Wikipedia)102 visitenessun commentoMareKromium%14 %441 %2021
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Image053-Ukert-7.jpgWhat's inside (or "what WAS") inside Ukert?112 visiteUn'immagine tanto affascinante quanto ambigua. La mia opinione che potrebbe anche trattarsi di un falso. La NASA non ha mai commentato. Io non ho gli elementi per farlo. Se la si prende per genuina, allora inevitabile concludere che "dentro" Ukert, tra ore 03/04:00 ed ore 05:00, vi era un'elevata concentrazione di oggetti anomali ad Albedo altissima. Se la si prende per falsa...allora cambia tutto. La Verit, quale che sia/fosse, rimasta un segreto. Coperto dal silenzio.MareKromium%12 %466 %2021
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Deep_Impact.pngDeep Impact131 visite"...cos, anche per mezzo delle Equazioni di Riemann-Hake, alla fine si arriv ad una dimostrazione matematica della Necessit (Teorica) dell'Area Spaziale di Deformazione Logica precognizzata da Twistermann. Quest'Area divenne nota, in seguito, come "Mondo Distorto", sebbene non fosse n distorto, n un vero e proprio mondo. E, suprema ironia, l'importantissimo Terzo Postulato di Twistermann (secondo il quale l'Area Spaziale di Deformazione Logica doveva essere considerata come quella regione dell'Universo agente come "contrappeso" di caos verso la Struttura Primaria e coerente della Realt) venne ritenuto superfluo in sede di dimostrazione..."
Dalla voce "Mondo Distorto" - Enciclopedia Galattica del Sapere Universale, 483ma Edizione.MareKromium%29 %359 %2021
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Hycean_Planet.jpgThe "Hycean Planets"90 visite(ANSA) - Milano, 26 Agosto Identificata una nuova classe di pianeti potenzialmente abitabili al di fuori del Sistema solare: caldi, ricoperti da oceani e con un'atmosfera ricca di Idrogeno, i quali potrebbero ospitare microrganismi adatti a vivere in condizioni estreme. La scoperta pubblicata su The Astrophysical Journal dai ricercatori dell'Universit di Cambridge, che hanno chiamato questi mondi alieni 'Hycean Planets': pi numerosi e meglio osservabili degli esopianeti di tipo terrestre, potrebbe accelerare la ricerca di tracce di vita portando ad avere le prime risposte gi nel giro di due o tre anni. Questi nuovi esopianeti possono essere fino a 2,6 volte pi grandi della Terra e possono avere temperatura atmosferiche che arrivano ai 200: nonostante ci presentano grandi oceani che potrebbero supportare forme di vita microbica simili ai batteri estremi che vivono sulla Terra. Inoltre hanno una zona abitabile molto pi ampia rispetto agli esopianeti terrestri: ci significa che possono ospitare la vita anche se orbitano intorno alla loro stella a distanze diverse rispetto a quelle considerate vincolanti affinch un pianeta terrestre possa presentare acqua liquida in superficie.
I ricercatori di Cambridge hanno gi selezionato un numero consistente di potenziali 'Hycean Planets' che saranno i primi candidati per le osservazioni con i telescopi di nuova generazione, come il James Webb Space Telescope che sar lanciato entro l'anno.MareKromium%28 %644 %2021
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Planet_9-a.jpgPlanet Nine (1)97 visiteChe cos il Pianeta 9? Spesso ci si riferisce a questo misterioso pianeta anche con letichetta Planet X.
Si tratta di un oggetto del tutto ipotetico e massiccio in orbita ellittica ben oltre Plutone, all'incirca a una distanza che impiegherebbe dai 10mila ai 20mila anni terrestri per completare un singolo giro intorno al Sole.
Su questo pianeta non abbiamo osservazioni dirette, ovviamente: se ne ipotizza lesistenza osservando alcuni pattern inaspettati nelle orbite di altri oggetti cosmici pi piccoli nelle gelide regioni esterne del Sistema Solare. Variazioni che, appunto, potrebbero spiegarsi con lattrazione gravitazionale di un corpo come questo.
In particolare nella fascia di Kuiper estrema la regione esterna del Sistema Solare che si estende da oltre l'orbita di Nettuno fino a 50 Unit Astronomiche (U.A.) dal Sole alcuni oggetti, per la precisione quattordici, sfoggiano comportamenti bizzarri: anzich avere orbite casuali e indipendenti, presentano alcune caratteristiche comuni.MareKromium%12 %661 %2021
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Planet_9-b.jpgPlanet Nine (2)107 visiteAd esempio, come spiegava lINAF, le linee degli apsidi, ossia quelle su cui si trova lasse maggiore della loro orbita, puntano tutte in una stessa porzione di cielo. Inoltre le loro orbite sono disposte attorno ad un piano orbitale comune.
Cos cinque anni fa Mike Brown, il ricercatore che nel 2005 spinse per declassificare Plutone a pianeta nano, e Konstantin Batygin hanno ipotizzato la presenza di una super-Terra, il nono pianeta appunto, in grado di allinearsi cos bene con le orbite di cinque altri oggetti trans-nettuniani senza che questo fenomeno potesse dirsi casuale n frutto di un improbabile incidente statistico.
In particolare nel 2018 loggetto trans-nettuniano 2015 BP519 si ritrov su una traiettoria inusuale, tale da poter essere proprio influenzata da un oggetto con una massa simile, da cinque a dieci volte quella terrestre.
Prova ulteriore di come Planet Nine, con la sua solo ipotizzata presenza, sia in grado di orchestrare le orbite dei molti oggetti sotto osservazione.MareKromium%12 %660 %2021
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Planet_9-c.jpgPlanet Nine (3)99 visiteAd oggi - spiega Science Alert la migliore prova di un pianeta sconosciuto nei confini pi remoti del nostro Sistema Solare rimane questo raggruppamento, insieme a una strana inclinazione delle loro orbite e all'orbita di 90377 Sedna che non pu essere spiegata dalla presenza di Nettuno.
Eppure non tutto sembrerebbe tanto scontato, visto che successive analisi effettuate dall'Outer Solar System Origins Survey, cos come diversi altri risultati dell'indagine, non hanno trovato alcun segno di raggruppamento tra altri oggetti trans-nettuniani rilevanti, rendendo l'esistenza del Pianeta Nove per ora estremamente controversa.
Ma come sarebbe questo pianeta?
Come detto, sarebbe dotato di una massa fino a dieci volte quella terrestre, con una circonferenza che si avvicina a quella di uno dei nostri giganti di ghiaccio, cio Urano e Nettuno, originatosi fra le orbite di Giove e Nettuno.
Con la differenza che prima di poter assumere la massa attuale, Planet Nine avrebbe ricevuto un calcio dal pozzo gravitazionale di uno dei due giganti gassosi e si sarebbe ritrovato tra le distese ghiacciate.
Altre ipotesi, meno probabili, lo inquadrerebbero invece come un frammento di una stella di passaggio davvero molto tempo fa.
Se il pianeta Nove esiste, la sua estrema lontananza - da qualche parte circa 10 volte pi lontano di Nettuno - limita la quantit di luce solare che si riflette dalla sua superficie conclude Science Alert individuarlo sarebbe reso pi difficile proprio dalla sua lontananza. Non solo per la sua oscurit, ma anche per il suo relativo calo della velocit orbitale sarebbe poi pi difficile identificare le differenze di posizione.
Se per ora il nostro Sistema Solare rimane una famiglia di otto pianeti, la ricerca di un nono, ipotetico membro potrebbe essere giustificata anche dai molti segreti che saremmo in grado di ricavare nel corso della caccia, a prescindere dal risultato.MareKromium%12 %660 %2021
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Iustitia.jpgIustitia (Imagination)78 visitenessun commentoMareKromium%31 %727 %2021
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