
SOL388-2N160819230EFFA2LHP1820L0M1_v2.jpgMartian Pseudo-Rocks - Sol 388 (EDM - credits: Ivana Tognoloni)52 visitenessun commentoMareKromium
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SOL388-2N160819230EFFA2LHP1820L0M1_v3.jpgMartian Pseudo-Rocks - Sol 388 (CTX Frame - credits: Ivana Tognoloni)52 visitenessun commentoMareKromium
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SOL388-2N160819230EFFA2LHP1820L0M1_v4.jpgMartian Pseudo-Rocks - Sol 388 (EDM - credits: Ivana Tognoloni)52 visiteForse, come suggerisce e spiega il nostro Grande Amico e Partner, Dr Alessio Feltri, questi frames rappresentano una realtà che - di fatto - non esiste.
Ma le incredibili "stranezze" che essi, quotidianamente, ci mostrano, non smetteranno mai di intrigarci.
Ed in fondo, se possiamo restare un pizzico fedeli a noi stessi ed al nostro approccio, che ci sia concessa questa domanda: ma in tutti i modi in cui la NASA e l'NSA (o chissà chi altri per loro) potevano occultare la Realtà Extraterrestre in generale e quella Marziana in particolare, perchè sceglierne uno così ambiguo e così incredibilmente immaginifico?
In altre parole, se lo scopo ultimo è quello di non far conoscere al Pubblico (onde evitare, si presume, uno "Shock Culturale" il cui impatto - sociale, politico e religioso - è potenzialmente devastante) una determinata Realtà e Verità, perchè crearne un'altra, altrettanto "verosimile" e, come ormai sapete tutti, così straordinariamente antropomorfa?
O forse è proprio questa la "perversione" degli Amici di Pasadena (intuita ed in parte spiegata dal buon Dr Feltri), e cioè il nascondere una Verità scomoda, perigliosa e, allorchè divulgata, totalmente ingestibile, con una menzogna altrettanto scomoda e perigliosa, ma di fatto gestibilissima (e si: perchè, laddove necessario, demolire una menzogna - allorchè si sa che essa è tale - è sempre più semplice che demolire una Verità - specie allorchè Essa è talmente grande e profonda da sconvolgere le fondamenta stesse della nostra Cultura e Scienza).
Le implicazioni derivanti dall'adozione dell'uno o dell'altro approccio (che Vi ricapitoliamo: c'è l'Approccio Feltri, per il quale tutto il materiale NASA reso pubblico è talmente "manipolato e taroccato" da risultare, alla fine, completamente inutile a fini di qualsiasi ricerca, e c'è l'Approccio Lunexit, per il quale, invece, SOLO una parte, minima, ma non per questo insignificante, del materiale NASA pubblico è effettivamente alterata ad un punto tale da risultare inutile, mentre un buon 90% di detto materiale è valido, e cioè genuino ed utilizzabile a fini di ricerca), anche se può sembrare assurdo, sono simili.
Ed in entrambi i casi, alla fine, si può arrivare, usando Logica, Scienza e Pragmatismo, ad immaginare l'inimmaginabile.
E cioè, detto in altre parole (e come lo stesso Dr Feltri scrive):"...tutti noi non solo non siamo aridi demolitori di speranze, ma finiamo invece per essere legati allo stesso grande sogno: quello di arrivare con la nostra mente là, dove nessun uomo è mai giunto prima".
Si, è vero: il Grande Sogno è proprio questo. E per continuare a coltivarlo, non ci fermeremo - credeteci - davanti a nulla.
Grandi complimenti ad Ivana per la sua Grande Passione ed Attenzione e per il suo, ormai davvero eccellente e sempre più acuto, "occhio".
Ed un invito a tutti i Lettori: riflettete su queste immagini e sulle parole che tentano di illustrarle. Forse saremo troppo ottimisti, ma la nostra sensazione è che la Verità, in fondo, non sia troppo lontana...MareKromium
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OPP-SOL921-1P209961610EDN758ZP2370L7M1.jpgUp-Sun with Low Sun - Sol 921 (Natural Colors; credits: Lunexit)53 visiteDa notare, oltre all'evidente effetto prismatico che domina la porzione superiore del frame, il brillante riflesso che "emerge" dal terriccio schiacciato dalle ruote del Rover.
Svariati Ricercatori ed Appassionati "Borderline", ritengono che l'albedo del terriccio compresso dalle ruote del Rover (un fenomeno che, come saprete, si verifica anche con Spirit, ma che nella Regione di Gusev è di gran lunga meno eclatante ed evidente) possa costituire una valida prova della presenza di ghiaccio d'acqua già negli strati sub-superficiali di Meridiani.
Può essere.
D'altronde lo ha detto anche la NASA che, in determinati periodi dell'anno ed in certe ore del giorno, un fenomeno di "velatura" del suolo con una sottilissima pellicola d'acqua si può anche verificare.
Ma la realtà è che, a seguito della compressione della Superficie di Meridiani (in QUALSIASI periodo dell'anno ed a QUALSIASI ora del giorno), il fenomeno che vediamo assai chiaramente in questo frame si verifica SEMPRE.
Ergo, delle due l'una:
1) o la Superficie (e la sub-Superficie) di Meridiani sono PERENNEMENTE intrise di ghiaccio d'acqua (a prescindersi dalla Stagione e dall'ora), o
2) il fenomeno che osserviamo NON E' correlato alla presenza di acqua/ghiaccio d'acqua, bensì alle caratteristiche mineralogiche della Superficie compressa (la quale, tuttavia, è poverissima di quarzo e di altri minerali vetrosi).MareKromium
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