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Starfield_in_Cepheus-PIA12066.jpgStarfield in Cepheus56 visite"..Avarum irritat, non satiat pecunia..."
(P. Siro)
"...Il denaro eccita l'avaro, ma non lo sazia..." (trad. libera)MareKromium
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Stellar Death-Spiral.jpgShort "Gamma-ray Bursts" (GRB)112 visite"...Io credo che ci sia più verità in una chiacchierata al bar di quanta se ne possa trovare in un Trattato di Sociologia (...) e così, parlando con questa gente, ho capito che la causa del malessere viene attribuita ai Governanti, alla loro ottusità, distanza ed arroganza.
Tuttavia, all'atto pratico - e nonostante il continuo e costante degrado della Società in cui viviamo -, il Popolo rimane fermo.
E se chiedo al singolo individuo il perchè di una simile inerzia, lui (o lei, o loro) mi risponde che è inutile ribellarsi, poichè la ribellione di uno o di pochi non servirà a cambiare le cose, ma solo a peggiorarle.
Ebbene, questa è una menzogna. La presunta "impotenza" del singolo (o dei "pochi"...) nei confronti dello Stato è solo un piccolo (ed assai poco dignitoso) alibi di comodo che viene adottato per giustificare il proprio disinteresse ed abbrutimento interiori: la Verità è che il non opporsi ad un Sistema manifestamente vecchio, sporco e corrotto, vuol dire approvarlo...".
P.C. Floegers - "Scritti di Cronaca e Sociale"
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Stellar-Disk-PIA08006.jpgR-66 and R-126: Stellar Giga-Disk!73 visite"...Quando la più bieca e vigliacca aggressività si traveste e si vende come Sana Competizione e quando la brutale ignoranza diventa un'espressione della Libertà di Pensiero, non serve indignarsi: bisogna iniziare a cancellare, cancellare, cancellare..."
P.C. Floegers - "In the Paradox"
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Stephan_s Quintet-PIA02587.jpgStephan's Quintet - SST56 visite"...Risu inepto res ineptior nulla est..."
(Catullo)
"...Non v'è nulla di più stupido (al Mondo) del ridere per qualcosa di stupido..."
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Stephan_s_Quintet-PIA04201_modest.jpgGalaxy Group "Stephan's Quintet"56 visite"...Ho visto una lumaca scivolare...
Lungo il filo...
Di un rasoio.
Ecco il mio sogno.
Il mio incubo.
Scivolare...Strisciare...
Lungo il filo...
Di un rasoio.
E sopravvivere".
Dal film "Apocalypse Now"
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SuWt-2.jpgSouthern Planetary Nebula "SuWt 2"56 visite"...Absentem qui rodit Amicum,
Qui non defendit alio culpante, solutos,
Qui captat risus hominum famamque dicacis,
Fingere qui non visa potest, commissa tacere
Qui nequit: hic niger est, hunc tu, Romane, caveto..."
(Orazio)
"...Chi sparla dell'Amico assente e non lo difende dalle altrui calunnie; chi si compiace nel sentire i più volgari e beffardi sghignazzi dell'ignobile plebe; chi finge di sapere cose mai apprese e chi è capace di nascondere le proprie cattive azioni; (insomma) chi agisce nel disprezzo della Legge e dei Costumi, questi è un infame.
E quindi tu, Cittadino Civile, èvitalo..." (trad. libera)MareKromium
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Supermassive_BH-PIA01884.jpgCosmic "Lunch-time"...56 visite"...As good almost kill a man as kill a good book: who kills a man, kills a reasonable creature, God's image; but who destroys a good book, kills Reason itself, kills the image of God, as it were in the eye..."
John Milton (1608 - 1674) - "Areopagitica"
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Supermassive_Black_Hole-PIA12966~0.jpgSupermassive Black Hole57 visite"...The best books are just the ones that say what we already know..."
(i libri migliori sono proprio quelli che dicono quel che già sappiamo)
George Orwell
MareKromium
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Supernova 1987A.jpgSupernova 1987A60 visite"...Lex videt iratum, iratus legem non videt..."
(P. Siro)
"...La Legge vede (cioè "coglie e sanziona") le azioni poste in essere da qualcuno in stato d'ira, ma colui che è in stato d'ira non vede la Legge..."
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Supernova E0102.jpgSupernova E010256 visite"...Le cose che facciamo per noi stessi, muoiono assieme a noi; quelle che facciamo per gli altri, o per il Mondo, rimangono, e possono vivere in eterno..."
(anonimo)
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Supernova G21_xray_full.jpgG21.5-0.9 - Supernova79 visite"...All books are either Dreams or Swords,
You can cut, or you can drug, with Words..."
Amy Lowell (1874 - 1925)
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Supernova Remnant N132D-HST.jpgN 132 D - Supernova Remnant (optical and X-rays)72 visite"...Si accorse di essere nel posto dove il giorno e la notte, da tempo immemorabile, si scambiavano la loro luce su quel Mondo. E così, mentre il Sole correndo veloce lungo il suo margine illuminava con gli ultimi bagliori le terre che stavano al di qua del versante visibile, pensò che di quella luce, forse, stavano brillando anche i resti della sua Nave.
Rimase seduto a gambe incrociate fintanto che l'ultimo riflesso all'orizzonte non fu scomparso. Dopo di che, per la prima volta da giorni, si distese con gli occhi al cielo e le braccia e le gambe leggermente aperte e continuò a chiedersi quale fosse il senso di tutto ciò che aveva fatto se nessuno era lì, a condividerlo o ad accoglierne la memoria.
Si sentì disperatamente solo ed inutile ed un'angoscia terribile lo pervase per l'immensa solitudine che provava.
Era un naufrago che stava cercando di sopravvivere a se stesso, caduto su quel Mondo e con l'intero Universo intorno...".
Giuseppe Spina - "La Scalata"
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