Mars Spirit Anomalies and Maps
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Aggiunta il=Gen 08, 2009 SOL226-2P146429416EFF8522P2570L7M1-3.jpg](albums/userpics/10060/small_SOL226-2P146429416EFF8522P2570L7M1-3.jpg)
SOL226-2P146429416EFF8522P2570L7M1-3.jpgThe "Metal Bar", on Mars... - Sol 226 (possible True Colors; credits: Dr G. Barca)117 visitenessun commentoMareKromium
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Aggiunta il=Gen 07, 2009 SOL226-2P146429416EFF8522P2570L7M1-2.jpg](albums/userpics/10060/small_SOL226-2P146429416EFF8522P2570L7M1-2.jpg)
SOL226-2P146429416EFF8522P2570L7M1-2.jpgThe "Metal Bar", on Mars... - Sol 226 (natural colors)178 visite...Se si tratta di una "sbarra", allora è di metallo (polveroso, incrostato ed ossidato): secondo noi non ci sono dubbi...MareKromium
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![Nome del file=SOL226-2P146429416EFF8522P2570L7M1-4.jpg
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Dimensioni=1600x1600
Aggiunta il=Gen 08, 2009 SOL226-2P146429416EFF8522P2570L7M1-4.jpg](albums/userpics/10060/small_SOL226-2P146429416EFF8522P2570L7M1-4.jpg)
SOL226-2P146429416EFF8522P2570L7M1-4.jpgThe "Metal Bar", on Mars... - Sol 226 (False Colors; credits: Dr G. Barca)119 visitenessun commentoMareKromium
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![Nome del file=SOL226-2P146429416EFF8522P2570L7M1-1.jpg
Dimensione del file=227KiB
Dimensioni=1024x1024
Aggiunta il=Gen 07, 2009 SOL226-2P146429416EFF8522P2570L7M1-1.jpg](albums/userpics/10060/small_SOL226-2P146429416EFF8522P2570L7M1-1.jpg)
SOL226-2P146429416EFF8522P2570L7M1-1.jpgThe "Metal Bar", on Mars... - Sol 226369 visiteSe la "Tartaruga" del Sol 45 era inquietante, questa evidenza (sempre individuata dall'eccezionale Dr Barca) è sconcertante: le spiegazioni servono a poco, in casi come questo.
Guardate Voi stessi: una sbarra (o forse quel che resta di una tubazione, ormai erosa e segnata da ere di intemperie e di condizioni ambientali avverse ed estreme) sbuca dalla Superficie di Gusev e viene immortalata da Spirit.
Ecco, con questa immagine (ed attraverso questa immagine) desideriamo segnare una Linea di Confine fra ciò che le cose "sembrano" e ciò che esse "sono". Con le fotografie orbitali, tantissimi rilievi superficiali curiosi "SEMBRANO" certe cose: ad esempio castelli, o fortezze, o piramidi e monumenti vari.
SEMBRANO.
Ed anche dalle immagini ottenute dalla superficie innumerevoli rilievi bizzarri "SEMBRANO" tantissime altre cose: volti, tartarughe, statuette e monili vari.
SEMBRANO.
Ma in questo frame c'è una "sbarra" - un pò schiacciata, si direbbe - di un qualche tipo (stiamo provando a fare una colorizzazione per vedere se il colore ci può essere d'aiuto a capire che cosa stiamo ossevando - si direbbe metallo, a causa dell'effetto di sovra-saturazione che ne caratterizza il lato superiore, rivolto verso il Sole) che sbuca dalla superficie e che Spirit - si vede - ha in qualche modo "tastato" (il terreno che la circonda, infatti, mostra degli evidentissimi segni di recente disturbo).
Ecco: QUESTA è un'ANOMALIA e QUESTA è una Surface Feature che MERITA (a nostro parere) UN'ANALISI (anche se la NASA e gli altri Scienziati e Ricercatori della Terra, Convenzionali e/o Borderline, non hanno fatto neppure una piega davanti a questa possibile - e, se reale, straordinaria - evidenza di una possibile e pregressa (diremmo letteralmente SEPOLTA) Civiltà Marziana).
Pensateci sopra (soprattutto quelli che scrivono che Lunar Explorer fa solo "de-bunking"...con ciò dimostrando di non aver capito proprio nulla del nostro Lavoro) e scriveteci, per favore, dicendo cosa ne pensate. Grazie.MareKromium
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![Nome del file=SOL061-5-RATT_2_shift.jpg
Dimensione del file=344KiB
Dimensioni=1009x892
Aggiunta il=Feb 06, 2008 SOL061-5-RATT_2_shift.jpg](albums/userpics/10060/small_SOL061-5-RATT_2_shift.jpg)
SOL061-5-RATT_2_shift.jpgThe "Martian Rat" strikes again! (2 - credits: Lorenzo Leone)136 visite"...Non credo che ciò sia dovuto ad una compressione del file in quanto, osservando l'ambiente circostante, notiamo che esso rimane comunque sostanzialmente invariato (e cioè non si ravvisano gravi e pesanti distorsioni di alcun tipo) da quando si può intravedere una sagoma simile ad un ratto, a quando la sagoma sembra essere sparita.
Ora, io parto da un punto focale della questione che potrebbe far rivedere (forse ed in qualche modo) l'approccio allo studio dei frames.
E cioè: dal momento che Marte sembra avere 1/3 dell'illuminazione solare terrestre, presumo che l'ambiante marziano sia decisamente buio.
Come molti di noi sapranno, per effettuare delle riprese fotografiche valide avrò necessità di:
a) avere un flash, al fine di illuminare zone decisamente buie oppure
b) dare maggiore apertura al diaframma, con la risultante che tutto ciò che è in movimento risulterà - come ovvio - mosso (sbiadito/sfocato) nella foto.
Analizzando quindi le due immagini che ho rinominato Ratt 1 e Ratt 2 shift, quella che potrebbe essere una forma vita biologica di qualche tipo, effettua un movimento verso il basso (si veda questo quadro) lasciando sul frame l'impronta della precedente posizione a favore della nuova.
Si potrà notare, infatti, come in questo quadro (RATT 2 shift) si veda una sorta di "sfocatura" proprio nella posizione originale del cosiddetto Ratto.
In sintesi, a mio modesto avviso, su quella roccia qualcosa succede. Ratto o NON Ratto, forse siamo davanti ad una possibile prova che qualcosa (sempre FORSE), lassù, si muove.
Oppure decidendo per un pianeta decisamente disabitato da qualsiasi forma di vita, potrei dire che qualcuno alla NASA "tarocca" i frames a piacimento per destabilizzare e mettere nel ridicolo tutti i Gruppi di Ricerca Indipendenti, sìano essi seri o non seri...".
Che dire di più? Di "cibo per i pensieri", qui, in queste immagini ed in queste riflessioni, ne abbiamo in quantità. Oltre non si può andare.
Un GRANDE Complimento ed un Grazie di Cuore a Lorenzo Leone per il Suo OTTIMO Lavoro!MareKromium
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![Nome del file=SOL061-4-RATT_1.jpg
Dimensione del file=302KiB
Dimensioni=910x892
Aggiunta il=Feb 06, 2008 SOL061-4-RATT_1.jpg](albums/userpics/10060/small_SOL061-4-RATT_1.jpg)
SOL061-4-RATT_1.jpgThe "Martian Rat" strikes again! (1 - credits: Lorenzo Leone)132 visiteDal nostro Carissimo Amico, Socio e Collega, Lorenzo Leone, una nuova pagina di riflessioni sull'ormai "famoso" Topo Marziano il quale, volenti o nolenti, è ancora qui, dopo quattro anni di analisi e di riflessioni, a mostrarci il suo muso e le sue bizzarre fattezze.
Ma soprattutto, è ancora qui a mostrarci la sua "tana rocciosa": una "tana" che, piaccia o meno, è ancora uno dei più intriganti ed irrisolti enigmi superficiali individuati sul Pianeta Rosso.
Ma ora cediamo la parola a Lorenzo Leone, per le Sue riflessioni:"...Visti gli ultimi commenti riguardanti "The Rat", riprendo in cosiderazione le 2 immagini effettuate da Spirit durante i Sol che vanno da 56 a 60, ed estrapolando solo il particolare di quella roccia.
Analizzando e rielaborando i frame non è possibile, almeno per me, ottenere risultati migliori e più certi ("certi" si fa per dire perchè, finchè non saremo in loco...) riguardanti ciò che avviene su quella roccia, utilizzando filtri di vario genere.
Perchè in effetti "qualcosa", su quella roccia, accade. Ma cosa?
Allo stato attuale io escluderei effetti dovuti alla compressione dell'immagine.
Per qualche strano motivo quella roccia cambia le sue sembianze.
Cambia la sua fisionomia...".MareKromium
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![Nome del file=ZQ-SPIRIT-JUNE02-04-JR-04-outcrop-A147R1.jpg
Dimensione del file=544KiB
Dimensioni=1101x853
Aggiunta il=Ago 30, 2004 ZQ-SPIRIT-JUNE02-04-JR-04-outcrop-A147R1.jpg](albums/userpics/10008/small_ZQ-SPIRIT-JUNE02-04-JR-04-outcrop-A147R1.jpg)
ZQ-SPIRIT-JUNE02-04-JR-04-outcrop-A147R1.jpgThe "Martian Mound", from far (but not too far...) away462 visiteLa "prima" (forse...) occhiata del Rover Spirit a quello strano terrapieno che noi avremmo in seguito chiamato "Martian Mound" (vedi Sezione "Walking on Mars") e che gli Scienziati della NASA, invece, fanno rientrare in quella sterminata categoria di luoghi caratteristici della superficie di Marte (Mars Surface Features) denominati "outcrop" (geol. per "affioramenti").
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![Nome del file=SOL440-1_6-00.jpg
Dimensione del file=447KiB
Dimensioni=1600x1600
Aggiunta il=Giu 01, 2008 SOL440-1_6-00.jpg](albums/userpics/10060/small_SOL440-1_6-00.jpg)
SOL440-1_6-00.jpgThe "Egg-like" Rock is just a peculiar Stone? - Sol 440 (context frame)114 visiteSu segnalazione del nostro Caro Amico e Partner, "Roby", facciamo un passo indietro, sino al Sol 440 di Spirit.
La roccia in questione - a nostro parere un "guscio", come originariamente scritto - viene ora rivista grazie al contributo di Roby ed effettivamente sembra essere (come ben pare mostrare il detail mgnf che segue) un semplice macigno con una crepa alla base.
Nessun "Uovo Marziano", quindi. Nessun "guscio": almeno in questo caso.
Un Caro Saluto e Grazie, di Cuore, all'Amico Roby per la puntualizzazione!
MareKromium
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![Nome del file=ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-WOW dettaglio 7.6.2004.jpg
Dimensione del file=62KiB
Dimensioni=814x627
Aggiunta il=Mar 25, 2005 ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-WOW dettaglio 7.6.2004.jpg](albums/userpics/10008/small_ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-WOW%20dettaglio%207.6.2004.jpg)
ZZ-ZZ-ZZ-ZZ-WOW dettaglio 7.6.2004.jpgTentacles?1381 visiteLa forma delle due minuscole rocce riprese da Spirit costituisce già di per sè stessa un motivo di interesse ma, se guardate con attenzione, noterete una specie di "tentacolo" fuoriuscire dalla pietra "bucata" che si trova alla Vostra Dx .
Un "tentacolo" capace anche di proiettare "ombra" sul suolo di Marte (e l'ombra si vede benissimo).
Si tratta di un semplice ingrandimento, operato dal nostro Amico Roberto, di un frame NASA originale che potete, grazie al seriale riportato, andare a verificare Voi stessi.
Ma che cosa c'è "al di sotto" della superficie di Marte?
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![Nome del file=ZZ-Z-Temp. at Bonn. Crat..jpg
Dimensione del file=233KiB
Dimensioni=1024x689
Aggiunta il=Ott 22, 2004 ZZ-Z-Temp. at Bonn. Crat..jpg](albums/userpics/10008/small_ZZ-Z-Temp.%20at%20Bonn.%20Crat..jpg)
ZZ-Z-Temp. at Bonn. Crat..jpgTemperatures at Bonneville Crater during the Martian Day224 visiteUna mappatura delle temperature approssimative del Cratere Bonneville a diverse ore del giorno. E' un documento da leggere in relazione a quanto visto sia a proposito delle temperature medie di Marte, sia con riguardo ad una simile mappatura fatta per il Cratere Endurance. EccoVi una porzione della caption NASA originale:"...The times of the subsequent frames are 11:49 a.m., 1:35, 2:35 and 4:39 p.m. In this color-coded map, quicker reddening during the day suggests sand or dust. (Red is about 270 Kelvin or 27 deg. Fahrenheit or approx. -3° C). An example of this is in the shallow depression in the right foreground. Areas that stay blue longer into the day have larger rocks. (Blue indicates about 230 Kelvin or -45 deg. Fahrenheit)...".
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![Nome del file=VI-11-db-1-temp-B019R1_br2.jpg
Dimensione del file=85KiB
Dimensioni=1024x398
Aggiunta il=Mag 25, 2005 VI-11-db-1-temp-B019R1_br2.jpg](albums/userpics/10008/small_VI-11-db-1-temp-B019R1_br2.jpg)
VI-11-db-1-temp-B019R1_br2.jpgTemperature's fluctuations at 30 and over 500 mt above Martian G.C. Datum169 visiteCaption NASA originale:"This graph shows that the air 30 mt above the surface of Mars at Gusev Crater, MER Spirit's landing site, is hotter and fluctuates in temperature to a larger degree than the air higher up at 500 meters. These data, acquired by the Rover's Miniature Thermal Emission Spectrometer, help scientists understand how the bottom layer of air closest to the surface behaves and interacts with global winds".
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![Nome del file=SOL053-xpe_pubeng_approved_022704~0.jpg
Dimensione del file=70KiB
Dimensioni=600x600
Aggiunta il=Giu 12, 2006 SOL053-xpe_pubeng_approved_022704~0.jpg](albums/userpics/10008/small_SOL053-xpe_pubeng_approved_022704~0.jpg)
SOL053-xpe_pubeng_approved_022704~0.jpgTalking about digital manipulation: The "Rat" of Stone - Sol 53-541925 visiteIl fotomosaico che abbiamo predisposto parla da solo: certo, forse si tratta davvero di un'illusione ottica ed il "Topo Marziano" è solo un rilievo bizzarro, esaltato da un altrettanto bizzarro (ed ingannevole) gioco di luci e di filtri/colore (la nostra conclusione iniziale), ma quando i frames vengono allineati e guardati contemporaneamente...Le cose sembrano cambiare.
Il Dr Feltri dice giustamente: "...non guardate (solo) le rocce "strane" (o pseudo-rocce): guardate le similitudini, le ripetitività e le distorsioni che la NASA stessa - stolidamente - apporta (per errore?), in diversi frames, ai medesimi rilievi...".
Il metodo suggerito dal Dr Feltri è giusto e questo è un caso davvero eclatante di "distorsione" (attuata nel tempo) del medesimo rilievo.
E allora: si tratta di errore umano, di illusione derivante dal cambio di filtri/colore o di malafede?
Ai posteri l'ardua sentenza...
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