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Mars Spirit Anomalies and Maps
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SOL061-2P131781038EFF1159P2211R2M1.jpgA "Rat of stone"? (2)461 visiteQual'è quindi l'interpretazione che dobbiamo dare a questa vicenda dopo tutte queste riflessioni?
Il "topo" c'è o non c'è?
Ad essere sinceri, diremmo che l'impressione iniziale (esistenza di una creatura che sbirciava dall'interno di una roccia cava) era errata e che il "topo" è davvero un gioco di luci e di ombre; un dettaglio reso ancora più ingannevole dai cambi di filtri/colore e di angolo di ripresa.
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SOL061-2P131781134EFF1159P2211L5M1.jpgA "Rat of stone"? (3)586 visiteLa delusione che abbiamo provato giungendo a questa conclusione è stata davvero grande anche perchè, a giudicare da alcune immagini, la "creatura" sembrava (ed a volte ci sembra ancora) esistere davvero ed avere caratteristiche somatiche molto chiare e ben definite.
Ma la verità, in questo caso ed a nostro parere, è che se c'è un "topo" nella roccia, esso è un "topo di pietra", scolpito dalla sabbia e dal vento impetuoso di Marte, che ci guarda e sorride...
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SOL061-3-The_rat_-_Abstract_-_by_charlie64.jpgThe "Rat" and much more! - Sol 61 (photomosaic; credits: Carlo Contu)262 visiteDal nostro Amico e Socio, Carlo Contu, un intrigante fotomosaico il quale ci mostra - ancora una volta - come la speculazione/boutade sul "Topo Marziano", in fondo, non fosse proprio una sciocchezza. Anzi. Le riflessioni che, ai tempi (quasi 4 anni fa) facemmo sul Topo di Marte, furono la base di partenza per quelle ipotesi e teorie che, oggi, riconoscono alle rocce del Pianeta Rosso (non tutte, ma comunque tante!) una natura ibrida e, dal punto di vista di noi terrestri, totalmente "Aliena ed Esotica": stiamo parlando, infatti, delle cosiddette "pseudo-rocce", ossìa dei rilievi superficiali i quali "sembrano" dei comuni sassi, ma che poi, alla luce delle loro caratteristiche e peculiarità esteriori (visibilissime anche per occhi non abituati a questo tipo di oggetti), lasciano il Ricercatore/Analista in difficoltà allorchè si tratta di classificarle.
Forme Vitali Esotiche di Superficie? Gusci (come sostiene il Dr Feltri)? Resti di Forme Vitali (fossili, insomma)? Le domande sono tante e le risposte, per ora (e grazie anche alla reticenza ed al timore che gli Scienziati hanno allorchè si tratta di affrontare questi temi "a rischio carriera, credibilità, fondi di ricerca etc."), latitano.
In questo foto-mosaico, abbiamo una interessantissima ricostruzione NON SOLO del "Topo" e della "crepa" dalla quale sembrava sbucare, ma anche di alcuni dettagli ambigui del suolo e di altri rilievi situati negli immediati paraggi del macigno che tanto interessò anche la NASA (stiamo parlando di "Humphrey": il boulder che mostra una frattura sulla sua sommità la quale è tanto curiosa, quanto - in fondo – parzialmente inesplicabile).
Ed ecco le riflessioni e gli interrogativi del nostro Amico Carlo, riguardo questo strano (anzi: stranissimo!) frammento del Paesaggio di Gusev:"...Le principali anomalie visibili sono due: "The Rat" e le "Antennae".
The Rat: nel frame successivo al Topo, si vede una sorta di conchiglia ed è evidente che il Topo, per “chiuderla”, potrebbe aver preso il "lembo" Dx (dell'Osserv.) e lo abbia tirato in basso, facendo passare in primo piano il "lembo" Sx. E' possibile anche intravedere una sorta di "peluria", sollevata dal vento.
Occhi neri, colore scuro. Come ha fatto notare qualcuno le macchie nere sono ombre.
Inoltre si osservino le pieghe fatte dalla "conchiglia" e che mostrano la non rigidità del materiale; come un raggrinzimento, una piega di stoffa; in pratica non pare per niente una pietra.
Nella parte inferiore della conchiglia, invece, si vede chiarmente una sorta di fune che le gira intorno. A me sembra una struttura biologica non geologica.
L'oggetto a Sx della conchiglia sembra avere dei fili come fosse una collana...
Le Antenne: nel primo frame c'è una sola antenna. Nel secondo se ne intravedono due. Nel primo frame ho l'impressione che si intraveda qualcosa di meccanico, tipo un rocchetto...".
Cari Amici, a prescindere da quello che il bravissimo Sig. Carlo Contu ci segnala e ci porta a guardare con attenzione, esiste – a nostro parere – un dato fondamentale il quale, proprio perchè ricorrente, potrebbe costituire la "chiave di volta" (o almeno una delle Chiavi di Volta) nell'interpretazione di tanti rilievi Marziani bizzarri. Ed il dato è questo: alcuni particolari della superficie NON sono agevolmente associabili - per noi Terrestri - ad elementi i quali hanno una Matrice Geologica; al contrario: noi terrestri tendiamo ad associarli ad elementi che potrebbero avere una Matrice Biologica (o anche Bio-Magnetica, come sostengono i Ricercatori più evoluti e smaliziati).
Si, lo sappiamo che questa riflessione e questo approccio, oggi, possono sembrare solo fantascienza, ma…quanta Scienza, nei secoli, è nata e si è sviluppata proprio partendo da idee, speculazioni ed ipotesi ritenute assurde dai contemporanei di coloro che "intravidero" cose che la maggior parte degli uomini non riusciva neppure ad immaginare?
Pensiamoci sopra e, nel frattempo, rivolgiamo un grande ringraziamento - unito ai nostri più sinceri complimenti - al Sig. Contu per l'ottimo Lavoro svolto e per la paziente sagacia dimostrata.
Per il resto, per avere risposte, dovremo aspettare ancora...A lungo.
MareKromium
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SOL061-4-RATT_1.jpgThe "Martian Rat" strikes again! (1 - credits: Lorenzo Leone)133 visiteDal nostro Carissimo Amico, Socio e Collega, Lorenzo Leone, una nuova pagina di riflessioni sull'ormai "famoso" Topo Marziano il quale, volenti o nolenti, è ancora qui, dopo quattro anni di analisi e di riflessioni, a mostrarci il suo muso e le sue bizzarre fattezze.
Ma soprattutto, è ancora qui a mostrarci la sua "tana rocciosa": una "tana" che, piaccia o meno, è ancora uno dei più intriganti ed irrisolti enigmi superficiali individuati sul Pianeta Rosso.
Ma ora cediamo la parola a Lorenzo Leone, per le Sue riflessioni:"...Visti gli ultimi commenti riguardanti "The Rat", riprendo in cosiderazione le 2 immagini effettuate da Spirit durante i Sol che vanno da 56 a 60, ed estrapolando solo il particolare di quella roccia.
Analizzando e rielaborando i frame non è possibile, almeno per me, ottenere risultati migliori e più certi ("certi" si fa per dire perchè, finchè non saremo in loco...) riguardanti ciò che avviene su quella roccia, utilizzando filtri di vario genere.
Perchè in effetti "qualcosa", su quella roccia, accade. Ma cosa?
Allo stato attuale io escluderei effetti dovuti alla compressione dell'immagine.
Per qualche strano motivo quella roccia cambia le sue sembianze.
Cambia la sua fisionomia...".MareKromium
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SOL061-5-RATT_2_shift.jpgThe "Martian Rat" strikes again! (2 - credits: Lorenzo Leone)137 visite"...Non credo che ciò sia dovuto ad una compressione del file in quanto, osservando l'ambiente circostante, notiamo che esso rimane comunque sostanzialmente invariato (e cioè non si ravvisano gravi e pesanti distorsioni di alcun tipo) da quando si può intravedere una sagoma simile ad un ratto, a quando la sagoma sembra essere sparita.
Ora, io parto da un punto focale della questione che potrebbe far rivedere (forse ed in qualche modo) l'approccio allo studio dei frames.
E cioè: dal momento che Marte sembra avere 1/3 dell'illuminazione solare terrestre, presumo che l'ambiante marziano sia decisamente buio.
Come molti di noi sapranno, per effettuare delle riprese fotografiche valide avrò necessità di:
a) avere un flash, al fine di illuminare zone decisamente buie oppure
b) dare maggiore apertura al diaframma, con la risultante che tutto ciò che è in movimento risulterà - come ovvio - mosso (sbiadito/sfocato) nella foto.
Analizzando quindi le due immagini che ho rinominato Ratt 1 e Ratt 2 shift, quella che potrebbe essere una forma vita biologica di qualche tipo, effettua un movimento verso il basso (si veda questo quadro) lasciando sul frame l'impronta della precedente posizione a favore della nuova.
Si potrà notare, infatti, come in questo quadro (RATT 2 shift) si veda una sorta di "sfocatura" proprio nella posizione originale del cosiddetto Ratto.
In sintesi, a mio modesto avviso, su quella roccia qualcosa succede. Ratto o NON Ratto, forse siamo davanti ad una possibile prova che qualcosa (sempre FORSE), lassù, si muove.
Oppure decidendo per un pianeta decisamente disabitato da qualsiasi forma di vita, potrei dire che qualcuno alla NASA "tarocca" i frames a piacimento per destabilizzare e mettere nel ridicolo tutti i Gruppi di Ricerca Indipendenti, sìano essi seri o non seri...".
Che dire di più? Di "cibo per i pensieri", qui, in queste immagini ed in queste riflessioni, ne abbiamo in quantità. Oltre non si può andare.
Un GRANDE Complimento ed un Grazie di Cuore a Lorenzo Leone per il Suo OTTIMO Lavoro!MareKromium
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SOL063-2P131930902ESF1300P2733L4M1.jpgA Night on Mars (1)220 visiteVerso le 4 di notte, ora locale, il Rover Spirit getta gli occhi al cielo e, sempre sapientemente guidato da Terra, inizia a scattare delle fotografie. Onestamente si tratta di immagini controverse perchè, se da un lato è ovvio (e lo precisano le stesse fonti NASA) che si tratta di immagini della volta celeste, è pur vero che, per essere le 4 di notte, già si vede molta luce verso l'orizzonte, come se stesse per albeggiare.
Ma l'alba è ancora quasi 2 ore lontana!...
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SOL063-2P131930937ESF1300P2733L5M1ANOMALY.jpgA Night on Mars (2) - Anomaly333 visiteImprovvisamente, ecco che accade qualcosa di imprevisto (?): un oggetto luminoso attraversa rapidamente il Cielo Marziano lasciando una traccia brillante che in questa immagine si vede benissimo.
E' questo lo stesso oggetto che la NASA ha detto essere la Sonda Viking 1 mentre precitava, dopo più di vent'anni di onorato servizio?
No! L'oggetto di cui parla la NASA è in un'altra foto, del tutto diversa da questa e che potete vedere più avanti (cfr "Another Spirit in the sky?").
E allora che cosa dobbiamo pensare? Che le Sonde vecchie che orbitavano tranquillamente intorno a Marte da anni hanno deciso tutte, improvvisamente, di iniziare a precipitare?
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SOL063-2P131930972ESF1300P2733L6M1.jpgA Night on Mars (3)254 visiteO forse nell'immagine precedente non vediamo altro che una "shooting star"? O forse si tratta della Sonda "Mars Global Surveyor" o, magari, di "Mars Express"?
La verità, come è ovvio, non si conosce. Ciò che sappiamo molto bene, però, è che non aiuta nessuno il fatto di continuare a tacere (a fronte di domande chiare e circostanziate) o, peggio, di dire la prima "stupidaggine" che passa per la testa, ogniqualvolta ci si rende conto che è avvenuto un fenomeno controverso, imprevisto, dai risvolti enigmatici e dalle implicazioni estremamente delicate.
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SOL063-2P131931008ESF1300P2733L1M1.jpgA Night on Mars (4)240 visiteDietro questo atteggiamento, diventato comune anche fra molti Ricercatori e Divulgatori - nostrani e non - a nostro modo di vedere, non c'è nessun rispetto per la Scienza e per la Ricerca. C'è solo paura e ignoranza.
E non sappiamo davvero quale di queste due calamità sia la peggiore...
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SOL063-2P131954806RAD1300P2532L234567C1.jpgNatural or "man-made"? - Sol 63 (Natural Colors; credits: Lyle.org)163 visitenessun commentoMareKromium
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SOL063-ANOMALY-2P131954806ESF1300P2532L2M1.jpgNatural or "man-made"? (1)1249 visiteQuesta immagine, invece, rappresenta - secondo noi - un'Anomalia nel senso tecnico della parola. Si può vedere, infatti, "appoggiato" sul grande masso chiaro, un'altra roccia scura avente colore e caratteristiche totalmente disomogenee rispetto alla roccia sottostante. Si può anche vedere, essendo la roccia piccola fortemente erosa alla base, una porzione dell'ombra che essa proietta sul masso chiaro principale. Questa combinazione di pietre NON è naturale e di questo siamo convinti. E voi?
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SOL063-ANOMALY-2P131954896ESF1300P2532L5M1.jpgNatural or "man-made"? (2)654 visiteLa seconda immagine che proponiamo (ma ne esistono altre) rende ancora più evidente quanto cercavamo di spiegare commentando il frame precedente: la roccia scura piccola - notate anche le caratteristiche dell'area piatta superiore del masso maggiore e la posizione della roccia minore - è qualcosa di completamente diverso dal basamento su cui poggia.
Ora il punto è: come ci è finita la roccia piccola sul macigno grande? Questi sono i dati; il resto sarebbe solo speculazione. Giudicate Voi!
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