|
NGC 1333
|
...Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale
E, ora che non ci sei più, è il vuoto ad ogni gradino.
Anche così è stato breve, il nostro lungo viaggio.
Il mio dura tuttora, né più mi occorrono
Le coincidenze, le prenotazioni,
Le trappole, gli scorni di chi crede
Che la Realtà sia quella che si vede.
Ho sceso milioni di scale, dandoti il braccio
Non già perché con quattr'occhi forse si vede di più.
Con Te le ho scese perché sapevo che di noi due
Le sole, vere pupille, sebbene tanto offuscate,
Erano le Tue...
Poesia n. 5; Xenia II; Satyra - E. Montale - 1967
|
|
Siamo circondati da pura Illusione.
Un gioco tridimensionale perfetto. Per quanto gioie e dolori lascino credere il contrario, eppure non c'è un solo punto dell'Universo in cui esista la morte. E' tutta una continua rinascita.
E allora, dove sono i nostri cari?
Sono solo "nella stanza accanto".