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Fragments of a bigger Structure? - Sol 514 (ctx + mgnf - credits: Dr G. Barca)
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Davvero due dettagli MOLTO intriganti (a causa della loro "sagomatura" che, come si vede bene in questo montaggio, ha ben poco di "naturale): ancora un GRANDE complimento al nostro Dr Barca!
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Vedi, la "Scuola" di Hoagland dice "manufatto!" ogni qual volta si vede una roccia strana. Ora, come tu sai bene, "strano" non è affatto sinonimo di "artificiale", specie su Marte... Ma questa "roccia", se la guardi attentamente, si caratterizza per la presenza di un angolo (direi un punto di flessione, piuttosto raro in Natura) sul suo lato lungo alla nostra Dx e per uno spessore relativamente omogeneo sul suo lato corto, verso il centro.
Questi due particolari, come ovvio, non significano "artificialità" (sarebbe troppo facile); essi però, visti insieme, significano "configurazione superficiale anomala".
Deduzione n. 1: questa "roccia" è senz'altro una Singolarità di Superficie.
Ma non è tutto!
Se la contestualizzi, infatti, noti subito che essa ha di fianco a sè un'altra roccia che presenta punti di flessione con angoli e spigoli vivi: curioso!
Questo ci autorizza a supporre che:
1) le due rocce un tempo erano parte di una struttura unitaria, ora andata in pezzi oppure
2) le due rocce hanno la stessa matrice.
Ma la Natura - a quanto e per quanto si sa - non ama creare "spigoli" ed "angoli perfetti" (o quasi) - salvo che per i cristalli (ma queste rocce non sono cristalli) -, e quindi io propenderei a scartare l'ipotesi 2).
Resta dunque in piedi l'ipotesi 1), e cioè l'idea che le due rocce, un tempo, fossero in qualche modo collegate.
E questo dato ci fa automaticamente capire che siamo davanti a qualcosa di più di una semplice Singolarità: siamo in presenza di una Anomalìa di Superficie.
Il resto...è speculazione (giustamente).
Questo, a mio avviso, è il ragionamento che occorre fare quando ci si imbatte in rilievi "strani" (ma, purtroppo, questo ragionamento - direi tutto sommato semplice e lineare - non lo fa praticamente nessuno).
Ed è per questo che poi si leggono caxxate infami e stupidate planetarie...
Un abbraccio! paolo