Piú viste - Before the Moon and Walking on the Moon (partially edited) |
54-The Castle.jpgApollo 10 - AS 10-4822: a VERY controversial frame: the Castle - detail mgnf (2)168 visiteBellissima immagine e misteriosa oltre ogni misura ma...incommentabile.
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APOLLO 10 AS 10-30-4421-Dome-2-600dpi.jpgAS 10-30-4421 - Mare Crisium: possible Lunar Dome (detail mgnf) - edited167 visiteCon questo ulteriore ingrandimento (e relativo enhancement dell'immagine originale) si riesce, effettivamente, a vedere una sorta di collina a forma di cupola. Circa la natura di questa "collina", la NASA (da noi interpellata in passato) non ha espresso pareri mentre Mike Bara la ritiene un Lunar Dome (senza ombra di dubbio).
Noi diciamo che è davvero "strana": sicuramente molto luminosa e decisamente "rotondeggiante". Insomma, sembra davvero una cupola. Ma l'immagine non è, sempre secondo noi, sufficientemente chiara per esprimere un parere definitivo al riguardo. Siamo ancora, dunque, nel limbo delle opinioni e delle speculazioni dove ognuno può dire quello che vuole.
E la morale, per dirla con filosofia ed ironia, è che "Quando si guarda un mucchio di rami e di foglie, c'è chi vede un albero e c'è chi vede una foresta"...
Aggiornamento (27/09/2007): immagine ingannevole a causa della sovraesposizione del rilievo unita ad una eccessiva "eleaborazione digitale" del frame. Nostra opinione: nulla di strano, nulla di misterioso. Certamente, nessuna "cupola trasparente" è stata ripresa.
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ZZ-V-The Blair Cuspids_ Area.jpgThe "Blair Cuspids' Area" (drawing)166 visite...conservate presso il National Space Science Data Center) che queste "curiose strutture" Lunari possedevano tutte una forma conica o piramidale: un fatto decisamente strano per qualcosa che doveva essere (a detta dei maggiori geologi dell'epoca) "nulla più di una serie di blocchi di pietra dispostisi casualmente sulla superficie Lunare a seguito di impatti meteorici o di eventi vulcanici e/o sismici occorsi in epoche remote...".
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APOLLO 10 AS 10-29-4254.jpgAS 10-29-4254 - "Messier B" Crater from Apollo 10164 visiteUn frame splendido ed un'immagine davvero eccezionale (HD) del Cratere dedicato all'Ideatore del Catalogo degli Oggetti Nebulari o Quasi-Nebulari: Charles Messier.
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APOLLO 10 AS 10-30-4422.jpgAS 10-30-4422 - Streaks and craters161 visitenessun commento
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65-Vitello Crater 02 - GW.JPGRolling Rock... - detail mgnf (2)161 visite3) Sisma Lunare: ipotesi "esotica", secondo i Ricercatori più pragmatici, ma accettabilissima dal nostro punto di vista (ed anche alla luce degli interessanti appunti sui rilevamenti di "Moon-Quakes" - PSE – di cui siamo venuti in possesso grazie anche alla collaborazione di Amici che lavorano presso la University of Texas);
4) Sonda (aliena?) in movimento: altra ipotesi esotica che comunque, ad oggi, (sempre a nostro modesto parere) vale più o meno quanto le altre tre;
5) Ejecta: ossìa un frammento della superficie Lunare scaraventato via dal suo luogo di origine a seguito di un impatto occorso nelle vicinanze di Vitello Crater. Ipotesi plausibile...ma improbabile;
6) Frammento di un bolide: ossìa un frammento di qualcosa che ha colpito la Luna e che non si è totalmente disintegrato al momento dell'impatto. Plausibile...ma improbabile.
La nostra opinione?
Grazie a questo bellissimo detail mgnf (sempre realizzato da Fabio Italiano), diremmo che le tracce lasciate dall'oggetto (tutte di diversa forma e profondità e diremmo mai ripetitive) ci fanno escludere – con ogni probabilità – una sua origine artificiale.
Ed infatti, se quello che “leggiamo” sulla superficie della Luna corrisponde a verità, questa “Rolling Thing” dovrebbe essere totalmente irregolare (come un boulder, appunto).
Fra le ipotesi esplicative del movimento, la più interessante e plausibile, a nostro avviso, è quella che fa riferimento ad un possibile Sisma Lunare.
Ma in fondo, sia le ipotesi che abbiamo elencato, sia tutte le altre che potrebbero venirci in mente, sinchè non andremo a verificare “in loco”, sono e resteranno – ahinoi... – soltanto delle (più o meno credibili e sostanziabili) speculazioni.
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AA-A-MOON - LO-4-193M-1-enhanced.jpgThe Moon from the Lunar Orbiter 4 (1)160 visiteUna delle primissime immagini della Luna - per l'esattezza del Polo Nord Lunare - come ripresa dal Lunar Orbiter verso la fine degli anni '60. Inutile dire che trovare questa immagine (ed altre che vedrete qui di seguito) nella sua (loro) versione originale e uncompressed non è stato davvero facile...Ma ne è valsa la pena e noi siamo davvero fieri di poter offrire al nostro Pubblico di Appassionati e Cultori della Materia delle fotografie come questa le quali, in larghissima parte, sono completamente sconosciute. Non ci sono parole sufficienti per illustrare la intrinseca bellezza e la qualità oggettiva di immagini come questa e le altre che seguono, quindi ci limitiamo ad offrirVele, così come sono, senza appesantirle con degli inutili commenti.
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ZZ-ZZ-The Blair Cuspids-Geometry-NFS0102c024.jpgLO2-61H3 - The "Blair Cuspids" - alignments suggesting a possible "geometry"158 visite...costituiscono certamente un'Anomalia. Si tratta di una serie di 7 "colonne", piuttosto alte e dalle forme lineari: pensare che ci sia solo la Natura dietro di esse forse è eccessivo. Come è certamente eccessivo (sempre secondo noi) vedere tutta una serie di "rigide geometrie" e di "evidenti artificialità" dietro la loro posizione.
E che dire, allora, della Cuspide di Phobos? O dell'altra Cuspide Lunare "scoperta" proprio da Lunar Explorer Italia studiando gli Apollo 15 frames e che ora Vi riproponiamo?
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ZZ-The Blair Cuspids Area(ed)-iv_090_h1.jpgThe "Blair Cuspids' Area" (edited)157 visiteIntorno alla metà degli anni '60, in preparazione delle Missioni Apollo, la Luna costituì oggetto di un'attenta e ravvicinata analisi, alla ricerca di siti idonei alla discesa di una navicella abitata. Nel 1966, il satellite americano Lunar Orbiter 2 fotografò una serie di oggetti che proiettavano ombre decisamente lunghe sulla superficie lunare. In accordo a quanto la NASA stessa in seguito dichiarò, il maggiore di questi oggetti aveva una base larga più o meno 17 metri ed un'altezza di circa 25.
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APOLLO 6 AS 06-02-876.jpgAS 06-02-876 - Earth149 visite...fermati. Non c'è stata mai la "paura di non farcela". Anche gli Astronauti ed i Tecnici del Controllo Missione, entrambi degli autentici pionieri, non avevano paura di accollarsi - con entusiasmo e sprezzo del pericolo - rischi davvero molto elevati, ma andavano avanti.
I risultati, come era ovvio che fosse, sono poi arrivati. Oggi, che i mezzi a disposizione sono molto più sofisticati e tutto potrebbe essere più semplice, riusciamo a malapena a far decollare ed atterrare una specie di incrocio mal...
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Rheita-E-02.jpgA possible Anomaly near Rheita E? (2)147 visite"...L'effetto ombra che si vede nel frame Sovietico potrebbe (e dovrebbe) essere dovuto ad una specie di setto che divide due crateri secondari del cratere multiplo Rheita E.
In questo profilo fotoclinometrico la freccia indica il punto incriminato in cui l'ombra si interrompe per via del piccolo promontorio...".
Vi rammentiamo che per "Cratere Secondario" si intende il cratere il quale è venuto a crearsi a seguito dell'impatto di schegge risultanti da un primo impatto (il quale dà luogo al Cratere Primario). E' irrilevante, ai fini della definizione di "Cratere Secondario", che le schegge le quali provocano questo tipo di cratere sìano degli ejecta - come è probabile - oppure dei frammenti del corpo impattante).
Il Cratere Multiplo (o Crater Cluster) può essere sia il risultato di una serie di impatti localizzati nella medesima area, ancorchè in tempi diversi; sia il prodotto di una serie di impatti concentrati sulla medesima area e verificatisi simultaneamente o quasi.
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62-Guericke Crater.jpgGuericke Crater - The Crater145 visitenessun commento
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