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The "Pojmanski" Comet
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E' passata inosservata, lontana dalla nostra Terra, ed è stata ben lungi dall'essere spettacolare come lo fu, qualche anno fa, la meravigliosa Hale-Bopp.
Certo, la cometina Pojmanski non aveva - forse - i numeri giusti per entrare nell'Albo delle (cosiddette) Grandi Comete, ma certo è che i media (TUTTI!) se ne sono guardati bene dal pubblicizzarla. E la NASA? Leggerete Voi stessi le scarne note prodotte al riguardo nel "NASA - Picture of the Day" del giorno 6 Marzo 2006. Noi, nel nostro piccolo, dato che ci meravigliamo per niente, siamo andati in cerca di fotografie di questa cometa ed abbiamo "scoperto" una straordinaria somiglianza fra C/2006 A1 (la Pojmanski Comet appunto) e la C/2004 Q2 (meglio nota come Machholz Comet). Uguale tipologia - o classe visuale - di appartenenza (nucleo sferico e chioma filiforme) e, soprattutto, uguale colore (ergo uguale - o comunque molto simile - composizione chimica). Deduzione logica: si tratta di "Sister-Comets". Domanda: ci sono altre "sorelle" in arrivo?!?
Have you ever seen a comet? Comets bright enough to be visible to the unaided eye appear only every few years. Right now, however, a new comet has brightened unexpectedly and is visible as a faint streak to the unaided northern observer in the eastern morning sky just before sunrise. Binoculars may help. Comet Pojmanski, officially designated C/2006 A1 and discovered only in January, now sports a turquoise tail several times longer than the full moon. Comet Pojmanski's ion tail is due to gas particles expelled by the comet being pushed away from the Sun by the solar wind, the same wind that ionizes gas in the tail causing its blue tint. Pictured above as it appeared only last week, Comet Pojmanski has now begun to fade as its orbit around the Sun takes it further from the Earth.
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Ma leggiamo attentamente: " Udito il re, essi partirono. Ed ecco, la stella, che avevano visto spuntare, li precedeva, finché giunse e si fermò sopra il luogo dove si trovava il bambino. 10 Al vedere la stella, provarono una gioia grandissima. 11Entrati nella casa, videro il bambino con Maria sua madre, si prostrarono e lo adorarono. (Mt 2,1-11)
E' evidente che la "stella di Betlemme""era un segno che vedevano SOLTANTO i puri di cuore; comunque non era né un oggetto astronomico tanto meno un Ufo!
Il Padreterno si serve di ciò che ritiene utile per "comunicare" ....
Molti accennano a congiunzione di Pianeti, Comete e stupidaggini del genere.
E' scritto molto chiaro: "... finché giunse e si FERMO' sopra il luogo dove si trovava il bambino."
Chiaro? Si fermo'!
Per cui nessuna congiunzione di Pianeti o Cometa del momento! Quella l'avrebbero vista TUTTI ........ Erode per primo.
Sono solo forzature per sminuire il sovrannaturale ... ;-)
Non tutti sono disposti ad accettarlo al giorno d'oggi.
Matteo la chiama genericamente "astro", da lì l'errore d'intepretazione quale Cometa....
L'astro è un oggetto naturale visibile nel cielo notturno o diurno, al di fuori dell'atmosfera. Esso può essere una stella, un pianeta, un satellite naturale o un asteroide. Generalmente non si considerano astri le comete, le galassie, le nebulose e le supernove. Wikipedia
Comunque doveva essere senz'altro un Segno visibile, in cielo o più più in basso, che si spostava con loro e sifermava anche; fino a posizionarsi sulla verticale della casa dove era il Bambino Gesù (perché i Magi sono andati qualche tempo dopo la Sua nascita) ...
Comunque ... Buon Natale! :-)