La prima cosa da capire (sapere) è come la NASA pubblica (ha pubblicato) queste immagini.
Ovvero: i report fotografici delle missioni Lunari, sono stati prima sviluppati e poi ad una ad una (foto) passate allo scanner?
Se questa ipotesi fosse valida, e quindi quello che vediamo una foto passata allo scanner, l'elemento anomalo, potrebbe essere una qualche forma di deterioramento (direi rottura) della fotografia.
Se si guarda bene, lo si può dividere in 3 parti:
- la prima, quella a sinistra buia (nera),
- la seconda, la zona centrale che riprende la morfologia del terreno,
- la terza la parte più a destra completamente illuminata
Se per caso la fotografia si fosse danneggiata con una rottura, un lembo si potrebbe essere alzato e avremmo la parte destra illuminata dallo scanner e l'ombra a sinistra, creata proprio da questo frammento di rottura della fotografia.
MareKromium
[Giu 05, 2009 at 12:51 PM]
Anakin, le tue riflessioni sono correttissime. Anche la tua ipotesi della "pellicola danneggiata" (fisicamente) è molto valida e razionale. Che io sappia le foto sono state digitalizzate in parte dai negativi originali (ove ancora usabili e/o disponibili) ed in parte dai positivi (con tutto quanto ne consegue). Tutto ciò premesso, io - ma su pura base istintiva - continuo a ritenere l'Anomalìa un oggetto reale... - Un abbraccio! paolo
Ovvero: i report fotografici delle missioni Lunari, sono stati prima sviluppati e poi ad una ad una (foto) passate allo scanner?
Se questa ipotesi fosse valida, e quindi quello che vediamo una foto passata allo scanner, l'elemento anomalo, potrebbe essere una qualche forma di deterioramento (direi rottura) della fotografia.
Se si guarda bene, lo si può dividere in 3 parti:
- la prima, quella a sinistra buia (nera),
- la seconda, la zona centrale che riprende la morfologia del terreno,
- la terza la parte più a destra completamente illuminata
Se per caso la fotografia si fosse danneggiata con una rottura, un lembo si potrebbe essere alzato e avremmo la parte destra illuminata dallo scanner e l'ombra a sinistra, creata proprio da questo frammento di rottura della fotografia.